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La LAZIO risponde alla Federsupport: “Decadimento delle cariche? Al momento nessun rischio concreto”
A parlare è il legale del club biancoceleste, avv.GENTILE: “Finché non c’è una condanna, che dovrà essere determinata dalla Corte di Appello di Milano, non si può iscrivere questa sentenza nemmeno al casellario giudiziale”…
NOTIZIE SS LAZIO – Dopo le parole di Alfredo Parisi, presidente della Federsupporter, giunge la risposta della LAZIO attraverso le dichiarazioni dell’avv.Gianmichele GENTILE in risposta alla richiesta della stessa associazione di far decadere il patron biancoceleste dalle proprie cariche in virtù della violazione dell’art.22 bis delle NOIF: “Si tratta di una forzatura che sta facendo la Federsupporter per creare problemi a Lotito. Finché non c’è una condanna, che dovrà essere determinata dalla Corte di Appello di Milano, non si può iscrivere questa sentenza nemmeno al casellario giudiziale. Solo dopo la condanna con pena si potrà affrontare questo discorso, che peraltro sta subendo una logica rivisitazione visto che al momento le norme in questo ambito sono molto generiche e senza tetti. Si sta valutando quali siano i reati effettivamente meritevoli di decadenza ed è probabile che in sede di rivisitazione delle regole questi vengano specificati. Considerando anche come viene trattata la materia in altre sedi, al momento mi sento di escludere che la decadenza possa essere un rischio reale. I tempi? Abbiamo presentato un’istanza per un errore di fatto nella sentenza. Quindi aspettiamo che la Cassazione si pronunci si tale istanza, poi gli atti dovranno andare a Milano e solo a quel punto sarà fissata la data del processo. Se ne parlerà probabilmente in autunno”.
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