ONAZI: “Futuro in Premier? Non è ancora il momento…”

NOTIZIE LAZIO – Essere detentori in carica e rischiare di non poter difendere il titolo: questo è il rischio che sta correndo la NIGERIA in riferimento alla Coppa d’Africa. Per questo motivo le prossime due gare contro CONGO e il SUDAFRICA e Eddy ONAZI, intervistato dal portale sl10.ng, non fa calcoli: “Contro il Congo non abbiamo scelta: possiamo solo vincere. Siamo in una posizione scomoda di classifica (terzi dietro a Sudafrica e Congo, ndr) e un pareggio sarebbe come una sconfitta. Ci siamo detti che dobbiamo vincere a ogni costo, con Dio dalla nostra parte ce la faremo”. 

Cosa ti aspetti dal match con il Congo?
“Sarà una partita difficile, questo è sicuro. Nessuno pensa che sarà facile, ma non possiamo continuare a pensare alle difficoltà. Dobbiamo anche pensare alla vittoria perché è ciò che i nigeriani vogliono ed è quello che vogliamo anche noi. In mente abbiamo la gara dell’andata, sappiamo che hanno alcuni giocatori molto forti che possono crearci delle difficoltà, ma siamo pronti”.

Che atmosfera c’è intorno a questa partita?
“L’atmosfera è buona, tutti sono eccitati e sperano che arrivi una vittoria. I giocatori sono ottimisti, sappiamo di avere una possibilità contro il Congo, siamo i campioni d’Africa in carica e vogliamo difendere il titolo”.

E se la Nigeria non riuscirà a qualificarsi?
“Non voglio nemmeno pensare a questa eventualità. So che a volte alcune partite sembrano difficili ancor prima di scendere in campo, ma non possiamo cominciare a pensare che non ci qualificheremo. Il nostro pensiero fisso deve essere il successo, la qualificazione”.

Contro il Sudan ad Abuja hai giocato da terzino. Saresti disposto a giocare in quella posizione anche contro il Congo?
“Gioco sempre dove l’allenatore vuole (ride, ndr). Io penso a dare il massimo, ma è chiaro che preferisco giocare a centrocampo perché è lì che do il meglio di me, è la mia posizione preferita”.

In questo inizio di stagione stai trovando poco spazio con la Lazio…
“Il calcio funziona così. Ricorderete che mi sono infortunato al Mondiale e che quando sono tornato ho passato molto tempo lontano dai campi per recuperare nel migliore dei modi. L’allenatore intanto ha utilizzato la sua squadra tipo e non è semplice modificare le cose in corsa. In questi casi si deve solo avere pazienza, bisogna essere consapevoli che il ritorno sarà un processo graduale. Io sto facendo così, gradualmente mi sto inserendo e piano piano sto trovando spazio”.

Sei deluso di non esserti trasferito in Premier League?
“No. Dio ha i suoi tempi e forse questo non è il momento giusto per un trasferimento. Intanto mi sto godendo la permanenza alla Lazio. Ho appena firmato un nuovo contratto e tutto procede per il meglio”.

Un pronostico sulla partita contro il Congo?
“Credo che vinceremo anche per la grazia di Dio”.