Caso Mbappé, PSG denunciato per mobbing: Grassani cita la Lazio

CALCIOMERCATO PSG MBAPPE TRASFERIMENTO – Tutte le tappe della telenovela Mbappé. Dall’ultimatum del presidente Al Khelaifi, seguiamo passo per passo le fasi del possibili trasferimento del francese. Il PSG accetta l’offerta dell’Al-Hilal, ma il classe ’98 non intende lasciare il calcio europeo, nel frattempo il club deve far fronte alle denunce per mobbing e l’avvocato Grassani cita la Lazio.

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Mbappè-PSG, tutte le tappe del possibile trasferimento

L’ultimatum del PSG a Mbappé e l’esclusione dal tour asiatico

In seguito all’ultimatum pronunciato in conferenza stampa da Al Khelaifi, il mese di luglio e l’intero calciomercato mondiale viene scosso da un tweet di Fabrizio Romano che, il 21 luglio scorso, annuncia come il PSG consideri in vendita Kylian Mbappé a partire da quel momento. Non solo, la società parigina, convinta ormai di un accordo tra il calciatore e il Real Madrid per il 2024, esclude il fenomeno transalpino dall’imminente tournée asiatica.

L’offerta dell’Al-Hilal

Kylian Mbappé resta dunque a Parigi ad allenarsi con gli altri esclusi dalla tournée asiatica. Nel frattempo, come riportato sempre da Fabrizio Romano, l’Al-Hilal ci prova e presenta l’offerta più alta della storia di questo sport al PSG. Il club arabo garantirebbe infatti 300 milioni di euro al club per il cartellino (accettata dai transalpini) e ben 700 totali al calciatore, inclusi i diritti d’immagine, con la possibilità di restare anche solo per la prossima stagione.

Grassani cita la Lazio per il caso Mbappè-PSG

Anche l’UNFP ha preso le parti di Kylian Mbappé. Attraverso un comunicato ufficiale, infatti, il sindacato dei calciatori francesi manifesta come questo clima di mobbing sia inaccettabile e condannabile, riservandosi il diritto di agire per vie civili e penali contro i club che si comportano in questo modo. A tal riguardo, l’avvocato Grassani cita la Lazio durante un’intervista a La Gazzetta dello Sport. Viene citato nello specifico il caso Pandev, indicando come se al calciatore non sono garantiti i giusti strumenti di lavoro ci possano essere seriamente le basi per una richiesta di svincolo.

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