Milinkovic-Savic: “A Firenze una battaglia”. L’ag.: “Non si muove, alla Lazio crescerà”

Pubblicato l’11-01-2016 alle ore 16:31

NOTIZIE LAZIO – Un gol per prendersi la rivincita contro chi non lo aveva creduto decisivo, una rete per festeggiare i 116 anni della squadra biancoceleste. Sergej Milinkovic-Savic si è preso la Lazio nella notte di Firenze, i dubbi sulla sua collocazione in campo sono stati spazzati via da quel sinistro che non ha lasciato scampo a Tatarusanu. In una intervista in patria, riportata da sport.rs, il serbo ripercorre quei momenti. “E’ stato molto difficile vincere a Firenze, una lotta estenuante, come una battaglia. Siamo stati forti e abbiamo resistito vincendo meritatamente la partita. Noi cerchiamo sempre di giocare come nell’ultima partita o come contro l’Inter, ma il campionato italiano è molto competitivo”. Un commento poi sui connazionali compagni di squadra: “Siamo quattro ora e stiamo molto bene insieme. Il viaggio per Firenze lo abbiamo fatto vicini: Filip Djordjevic , Milan Bisevac e io in fondo e con noi il giocatore croato Franjo Prce, un bravo ragazzo”

PAROLA D’AGENTE – Una gioia difficile da contenere, Milinkovic-Savic si sta ritagliando uno spazio importante. Il serbo ha già attirato gli occhi delle big europee, ma a tranquillizzare tutto l’ambiente biancoceleste ci ha pensato il suo agente, Matej Kezman: “Molti direttori sportivi si sono informati su di lui, ma non c’è possibilità di un trasferimento di Sergej da Roma. E’ troppo presto: solamente tra un anno e mezzo o due saremo in grado di dire qualcosa”. Un dichiarazione d’amore vera e propria alla squadra biancoceleste, considerata una delle migliori al mondo. “Venire alla Lazio è stata la scelta giusta. E’ una grande squadra, dove Milinkovic-Savic può migliorare. Non sono molti i club in cui Sergej potrebbe farlo”. In conclusione anche una battuta sul nuovo arrivato, il difensore Bisevac, di cui è agente. “E’ un difensore d’esperienza e possiede una grande conoscenza del calcio. E’ già pronto per debuttare alla prossima contro il Bologna”

Matteo Vana/Giorgio Marota