RAZZISMO, INFANTINO: “In caso gli arbitri sospenderanno le gare”

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NOTIZIE SS LAZIO – «Il razzismo purtroppo esiste sempre, sono già state prese misure in passato, con programmi di educazione e sanzioni, ma non basta. In alcuni paesi sono stati fatti passi avanti in altri no, e abbiamo voluto dare un messaggio di tolleranza zero nei fatti, con sanzioni dure concretamente». Lo ha detto Gianni Infantino, segretario generale dell’Uefa, parlando a Sky. «Nel caso in cui ci fosse un comportamento razzista da parte di un calciatore o un dirigente, ci sarebbe una sospensione per un minimo di 10 partite. Nel caso dovessero farlo i tifosi, alla prima volta ci sarà una chiusura parziale dello stadio, e alla seconda la chiusura totale dello stadio e una multa di almeno 50mila euro. Sono state fatte inoltre – spiega Infantino – le raccomandazioni agli arbitri di interrompere o sospendere le partite, un fatto che avrebbe anche conseguenti sanzioni sportive come il 3-0 a tavolino. Balotelli testimonial della lotta al razzismo? Balotelli come altri possono essere dei testimonial, ma tutti dobbiamo fare qualcosa perchè sono comportamenti che non possiamo tollerare e accettare. Chiederemo inoltre a tutte le federazioni europee il 24 maggio a Londra di mettere in pratica le stesse sanzioni anche a livello nazionale».