ACCADDE OGGI. Reggiana-Lazio 3-1. Soldo non basta: le Aquile in B chiudono 11esime

ACCADDE OGGI LAZIO – 23 giugno 1968. La Lazio in B, raggiunto l’obiettivo salvezza, mette in mostra i suoi giovani per l’ultima di campionato a Reggio Emilia contro la Reggiana. Oddi, De Luca e Brai sono all’esordio, e con Paparelli e Lorenzetti, costituiscono l’ossatura della “De Martino”, già vincitrice, in Primavera, del titolo di categoria. Purtroppo l’emozione,  però, può giocare brutti scherzi.

IL MATCH – I primi venticinque minuti di gioco sono un monologo degli emiliani, che all’ottavo minuto passano in vantaggio grazie al gol di Fanello. Il raddoppio arriva poco dopo, al 15′ con Del Fabbro. Al 24′ arriva la terza rete di giornata, siglata ancora da Fanello su calcio d’angolo. Poi, nella ripresa, la Reggiana si limita a mantenere il netto vantaggio. Dalla sponda biancoceleste, gli unici segni di vita li da Soldo, che sfiora il gol sia al 60′ che al 68′. La sua occasione per insaccare una rete arriva a quattro minuti dalla fine. Il sig. Scantelli con il triplice fischio, chiude il match al ‘Mirabello’: vince la squadra di casa 3-1, davanti 3.000 spettatori.

NEL MEZZO DELLA B – Si chiude con una sconfitta un campionato disastroso in cui la Lazio, partita con favori del pronostico, conquista un undicesimo posto nella classifica finale. Promosse in A il Palermo, il Pisa e il Verona. In coda, oltre al Potenza, scende anche il Novara. Biancocelesti rimandati.