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LULIC: “Il derby? Ci vorrà almeno una settimana per realizzare tutto questo”
Il match-winner di domenica aggiunge: “E’ stata una serata incredibile per noi giocatori, per la società, per i nostri tifosi”…
NOTIZIE SS LAZIO – Un gol che vale una vita. Quello messo a segno da Senad Lulic è il gol che ogni tifoso della Lazio sogna di fare. Un’impresa di una portata inimmaginabile che nemmeno lo stesso bosniaco riesce bene a comprendere: “Io sono quello che ha fatto gol, ma qualcuno doveva pur farlo“, ha esordito il numero 19 biancoceleste ai microfoni di Lazio Style Radio. “E’ andata bene, ma non voglio essere quello che si prende tutti i meriti, tutta la squadra ha fatto una gran partita“, fa il modesto Lulic che trova ancora delle difficoltà a rivivere quel momento storico: “Quando risento e rivedo il gol è una sensazione incredibile. Questa partita entra nella storia. Ho ricevuto tanti complimenti, è stata una serata incredibile per noi giocatori, per la società, per i nostri tifosi. Ci vorrà almeno qualche settimana, forse anni per realizzare tutto questo (ride ndr)! Il giorno dopo la partita anche in strada tutti mi baciavano il piede destro, quello che ha segnato. Il giorno dopo sono accadute delle cose incredibili, in strada non è come prima. La gente adesso ti riconosce di più. Succede che ti baciano i piedi. In Italia siete pazzi per il calcio, soprattutto a Roma. Dopo il gol, volevo andare verso la panchina per festeggiare con tutti i compagni, mi sono arrivati tutti addosso e ci siamo ritrovati davanti alla panchina della Roma“. Poco dopo la sua rete la Roma ha colto una traversa che poteva mettere tutto in discussione: “Siamo stati un po’ fortunati – ammette Lulic – , ma nel calcio ci sta, va benissimo così!“.
In ritiro con la Nazionale
“Ieri sono partito per la Svizzera, mi trovo qui con la mia famiglia prima di raggiungere la nazionale. I miei amici mi hanno fatto i complimenti, anche se qua sono sicuramente più tranquillo, posso ‘mettere la testa’ a posto per la nazionale“.
Sulle voci di mercato
“Voci Juve e Chelsea? Sono solo voci, ho un contratto di quattro anni e sono concentrato solo sulla Nazionale“.
Su Petkovic
“Sono contento per lui: aveva già perso due finali di coppa, gli ho detto che la terza andava vinta per forza! Sono contentissimo per lui, come per tutti“.
Su Pjanic
“Lo vedo domani, è un amico, è stata una cosa bella da parte sua (il giallorosso si è detto felice del suo gol, ndr). Una rivincita? Vedremo… (ride ndr)”.
Sul derby
“Il derby l’ho capito dal primo giorno in cui sono arrivato. Ho visto gente piangere, i tifosi, anche i nostri massaggiatori. Il derby è una cosa incredibile“.
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