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Da ROZZI a KEITA, ecco i figli di KLOSE.
IL MESSAGGERO (D. Magliocchetti) – Il tedesco, in scadenza di contratto, è di fronte ad un bivio: RINNOVO o futuro da DIRIGENTE?…
RASSEGNA STAMPA SS LAZIO – Nonostante abbia compiuto da poco trentacinque anni, KLOSE resta ancora il più grande punto di riferimento per l’attacco della LAZIO e il tedesco ha mostrato – sottolinea ‘Il Messaggero’ – una condizione invidiabile anche nel ritiro di Auronzo di Cadore. KLOSE è stato il riferimento per tutti i giovani attaccanti della LAZIO presenti in ritiro, è stato un “guru” per TOUNKARA, KEITA e ROZZI ai quali ha dispensato anche tanti consigli. Il tedesco ha apprezzato molto le qualità dei 3 giovani e pare abbia addirittura caldeggiato la loro promozione in Prima squadra al Ds TARE. Ma anche PETKOVIC è rimasto impressionato dalla forza e dal carattere di ROZZI, dalla classe di KEITA e dallo strapotere atletico di TOUNKARA, l’unico dei 3 che potrebbe fare da spola tra la Primavera e la Prima squadra solo perché è un 96′. Entro la Supercoppa PETKOVIC deciderà se chiedere uno sforzo sul mercato a TARE o se puntare sui 3. Tanto in avanti il Mister biancoceleste ha una certezza come KLOSE che vede nella prossima stagione un’annata fondamentale per provare a zittire chi critica il fatto che dura al massimo 6 mesi, per conquistarsi il Mondiale e per riportare la LAZIO in Champions. Se ce la farà, il rinnovo del suo contratto, in scadenza l’anno prossimo, sarà molto più probabile. Non è da escludere però anche la possibilità di un ritiro: chances che potrebbero aumentare se riuscirà a superare RONALDO e diventare il più grande cannoniere di sempre nei Mondiali (il brasiliano è a 15 gol, lui a 14). In quel caso la LAZIO potrebbe offrirgli un ruolo da dirigente.
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