LAZIO-GENOA dalla A alla… Z

LA PATITA DALLA A ALLA Z – Lunedì la Lazio tornerà in campo contro il Genoa. La sconfitta rimediata al Manuzzi contro il Cesena ha scosso l’ambiente bianco-celeste. Ci si aspetta una riscossa per riprendere immediatamente il cammino che aveva portato Pioli e il suo gruppo a lottare per il terzo posto. Tare, durante l’ultimo giorno di mercato, ha ribadito che l’obiettivo è “L’Europa”, questa Lazio ha fatto vedere che può giocarsi le carte per ambire all’Europa più bella e importante. E dovrà ricominciare da Genoa.

A come ASPETTATIVE – La sconfitta contro il Cesena potrebbe aver ridimensionato le aspettative dei bianco-celesti. Il ritorno di molti infortunati e il calendario ancora lungo possono, però, regalare sorprese.

B come BURDISSO – L’ex giallo-rosso salterà la sfida contro la Lazio a causa dell’espulsione rimediata nella scorsa giornata.

C come CATALDI – Il centrocampista laziale è stato lo sfortunato protagonista dell’autogol che ha sancito la sconfitta di domenica scorsa. Questo episodio ha fatto si che il mondo bianco-celeste si stringesse ancora di più attorno lui, giovane pupillo laziale e romano, nonché grande speranza per il futuro della Lazio.

D come DUEMILAUNDICI – Risale al 14 maggio del 2011 l’ultima vittoria della Lazio contro il Genoa. La squadra di Reja si impose per 4 gol a 2 con una doppietta di Hernanes e i gol di Rocchi e Biava.

E come EDERSON – Il numero 10 bianco-celeste è stato l’improbabile protagonista dell’ultimo giorno di mercato. La società voleva mandarlo in prestito alla Sampdoria ma il brasiliano ha preferito rimanere a Roma e giocarsi le sue chance con la maglia della Lazio. Lunedì sarà in panchina, probabilmente gli verrà concessa la possibilità di giocare qualche minuto di partita.

F come FELIPE ANDERSON – Il giovane talento non è mai stato legato così alla maglia biaco-celeste. Nella giornata di oggi è tornato ad allenarsi con il gruppo dopo l’infortunio che lo ha forzatamente allontanato dal campo. Potrebbe essere lui il cerò acquisto per il 2015.

G come GENOA – La bestia nera della Lazio. È dal campionato 2009/2010 che la squadra romana non riesce a portare a casa 6 punti contro i rosso-blu. Da quel campionato ha collezionato ben 7 sconfitte, una sola vittoria e un pareggio.

I come ITALIANO – La Lingua che sta studiando il futuro difensore centrale bianco-celeste Wesley Hoedt. Il giocatore continua a utilizzare i social network per diffondere sprazzi della sua vita e da qualche giorni ha iniziato a utilizzare anche la lingua italiana, definita dallo stesso: “più difficile di un allenamento di calcio pesante”.

L come LAZIO – L’unico problema della Lazio può essere la Lazio stessa. L’incredibile calo fatto vedere nella sfida contro il Cesena non può essere dovuto alla caratura dell’avversario – penultimo in classifica e con solo due vittorie all’attivo contro il Parma ultimo – ma a qualche problema psicologico dei bianco-celesti. La speranza è che si tratti solo di un episodio.

M come MENTALITÀ – Bisognerà ritrovare la mentalità giusta, nella partita di lunedì. Quella che ha permesso alla Lazio di ambire al terzo posto, di superare ottimamente le “guerre puniche” e di rivelarsi una delle squadre italiane a portare in campo il miglio gioco e la migliore organizzazione.

N come NOVARETTI – Sembra abbonato con il Genoa l’argentino. Per una strana coincidenza anche l’anno scorso l’avvicinarsi della sfida contro i genoani è corrisposto al miglior momento dell’ex difensore del Toluca. La speranza di tutti è che riesca a mantenere il livello visto nella partita contro il Milan e di non ripetere ciò che ha fatto vedere l’anno scorso.

O come OBIETTIVO – La sconfitta contro il Cesena sembra aver ridimensionato l’obiettivo della stagione laziale. Il terzo posto è lì a pochi punti, non bisogna perdere la speranza di raggiungerlo. Porsi obiettivi maggiori rispetto a quelli che si è scelto a inizio stagione potrebbe aiutare la Lazio a raggiungere questi ultimi con più facilità.

P come PIOLI – L’allenatore della Lazio è riuscito, fino a oggi, a mostrare quanto vale e come può far giocare la squadra. Le iniziali riluttanze di tanti addetti ai lavori il giorno del suo arrivo a Formello si sono trasformate in parole di approvazione e di incitamento.

Q come QUARTO POSTO – Quello che la Lazio dovrà mantenere anche dopo la sfida contro il Genoa.

R come RICORDI – I bianco-celesti dovranno affidarsi a questi, analizzandoli al meglio per capire dove hanno sbagliato nelle ultime sfide contro il Genoa, tutte vinte dai genoani.

S come SETTE – Sono ben sette le sconfitte consecutive fatte registrare dalla Lazio negli ultimi sette incontri contro il Genoa.

T come TEDESCO – L’attacco sarà ancora sorretto dalla classe di Klose. Perea siederà in panchina, pronto a subentrare in caso di necessità. La sensazione è che in futuro lì davanti vedremo soluzioni diverse e l’utilizzo di molti giocatori.

U come UNIONE – Quella su cui la Lazio può contare quest’anno. Pioli è riuscito lì dove i suoi predecessori avevano fallito: costruire un gruppo solito, unito capace di grandi imprese e, come pultroppo abbiamo visto, anche di grandi crolli. Nella speranza che quello di Cesena rimanga l’unico di questo campionato.

V come VITTORIA – L’unico risultato accettabile, per una sfida che la Lazio perde da anni e soprattutto per non perdere il treno Champions League.

Z come ZERO – Come il numero di gol subiti dal Genoa dalla Lazio durante tutto il 2014.

Francesco D’Andrea