Sisma di 6.5 nel centro Italia. Ingv: “Rischio scosse pari a quelle della mattina”

TERREMOTO – Tanta la paura nel centro Italia.

AGGIORNAMENTO ORE 22.00 – Secondo l’assessore agli affari generali e alla cultura gli sfollati ammontano a circa 3.000 unità nella sola Norcia e la quasi totalità non vuole dormire dentro luoghi chiusi. Sono state così installate strutture collettive per fornire ai cittadini un ricovero sicuro. Secondo l’Ingv c’è il rischio di ulteriori scosse, anche di entità paragonabile a quella della mattinata.

AGGIORNAMENTO ORE 19.00 – Alle 18,49 nuova scossa avvertita nelle Marche di magnitudo 3.5. Intanto Enel fa sapere che entro le 22,00 saranno recuperate tutte le utenze interrotte, ad eccezione delle zone inagibili.

AGGIORNAMENTO ORE 11.00  Crepe e cornicioni  caduti  nella Basilica di San Paolo,  chiusa per effettuare  verifiche. prima  che iniziassero le consuete messe domenicali.  Sul posto sono intervenuti vigili del fuoco e polizia. Verifiche anche nella basilica di San Lorenzo a Roma, dove a chiamare soccorso è stato il parrocco per frammenti di calcinacci caduti nella navata. Chiusa la parte della navata interessata

AGGIORNAMENTO ORE 9.40 – Sono in corso verifiche  sul Colosseo e sull’intera area archeologica di Roma in seguito al terremoto che questa mattina ha colpito il Centro Italia. Al momento non si riscontrano conseguenze.

Il centro Italia si sveglia nel terrore: la terra ricomincia a tremare alle 7.45  con una scossa fortissima: 6.5 la potenza del sisma. L’epicentro del terremoto sarebbe in Umbria tra la zona di Perugia e Macerata ed è stato avvertito con molta forza anche a Roma e Firenze. Panico fra la gente, che si è subito riversata per le strade. Nella Capitale è stata chiusa la metro per delle verifiche tecniche