Lazio “acchiappatutto”: tutti i record (positivi e negativi) della truppa di Pioli

NUMERI E CURIOSITA’ – In queste prime dieci giornate la Lazio vince la palma di protagonista assoluta. Sia nel bene che nel male. Infatti, analizzando le statistiche di questo primo scorcio di campionato la truppa di Pioli si trova in cima a parecchie graduatorie, cerchiamo di fare ordine:

1) Cooperativa del gol: i biancocelesti, oltre ad avere il miglior attacco del campionato (20 reti) sono la formazione che ha schierato, fin qui, il maggior numero di giocatori (26), la seconda per numero di giocatori in gol (8), dietro solo a Roma e Juventus, e seconda anche per numero di marcature da parte di un subentrato (3).

2) Fino alla fine: la truppa di Pioli non molla mai, non a caso la Lazio è la formazione che ha segnato il maggior numero di gol nei tempi di recupero: tre (Parolo contro il Palermo, Lulic contro la Fiorentina, Ederson contro il Cagliari).

3) Bollino rosso: i biancocelesti vincono anche la “palma nera” per i più cattivi: 3 espulsioni (Cana, Cavanda, De Vrij), 27 cartellini gialli e 3 rigore a sfavore. Nessuna squadra è stata punita più di loro.

4) Candreva, Lulic, Parolo e De Vrij sugli scudi: nella rosa biancoceleste ci sono poi alcuni elementi che si sono particolarmente distinti. Candreva primeggia nella graduatoria dei tiri in porta (28) e degli assist vincenti (6). In quest’ultima categoria si segnala anche l’ottimo rendimento di Lulic (3) che è anche il laziale che ha commesso più falli (23, quinto in tutta la Serie A) come Parolo. L’ex Parma si fa apprezzare anche per il numero di conclusioni a rete (16) e dei contrasti (40, terzo in tutta la Serie A). Chiude la lista De Vrij che, nelle sue prime dieci partite in Italia, si è distinto nell’abilità di intercettazione: con 34 anticipi andati a buon fine è il quarto miglior giocatore del nostro campionato.

D.G.