INTERVISTA, Baroni: “Abbiamo messo in difficoltà la Lazio, atteggiamento giusto. Rigore? Non voglio commentare”

FROSINONE LAZIO BARONI – Niente da fare per il Frosinone, che nonostante qualche buona occasione perde 1-0 in casa con la Lazio. Al termine del match, l’allenatore dei giallazzurri Marco Baroni ha parlato ai microfoni di Sky e in conferenza stampa: ecco le sue dichiarazioni.

LA GARA – “Abbiamo provato a cercare la vittoria, la squadra ha giocato con coraggio e ha cercato di tenere il pallone. Abbiamo messo in difficoltà la Lazio, abbiamo fatto di tutto. Non ci sono i punti, ma l’atteggiamento mi soddisfa. Questa è la strada giusta, va bene così”. Grazie per i complimenti. Li ho fatti anche ai ragazzi, anche se sono un po’ amareggiati. Oggi sono stati bravissimi, ma mi sarebbe piaciuto centrare un altro risultato. Da queste gare possiamo trovare i presupposti per giocare al meglio le partite che verranno. Il rigore? Non abbiamo avuto alcuna spiegazione. Già contro il Milan è successa una cosa simile. Però non voglio alibi e non dobbiamo attaccarci a queste cose. Dobbiamo migliorare noi e far sì che la squadra migliori a sua volta”.

VIVIANI – “Viviani era da maggio che non giocava. Oggi è andato oltre le mie aspettative, ci darà una grande mano. Bisogna entrare in campo con un po’ più di determinazione, con più densità in area di rigore. Ci stiamo lavorando. Il tempo è tiranno ma ho sentori positivi. Bisognerà anche recuperare qualche giocatore. I nuovi acquisti avranno bisogno di minutaggio”.

SECONDO TEMPO –“Cerco di impiegare maggior risorse offensive possibili, però ci vorrà del tempo per applicare questa soluzione al meglio. La squadra ha concesso pochissimo, siamo stati compatti. Credo che la strada giusta da percorrere sia questa”.

POCHI GOL IN CASA – “Sono d’accordo. Su questo bisognerà lavorare tanto. Dovremmo essere più determinati in attacco, anche a livello numero di giocatori che partecipano alle azioni offensivi”. 

SALVEZZA – “Abbiamo un calendario difficile, ma oltre questo sto cercando di dare a questi ragazzi il coraggio e la voglia di battersi anche contro le grandi squadre. Ci serve questo tipo di atteggiamento, c’è da lavorare. Teniamo a mente questa prestazione, a questo livello si può fare qualcosa di buono. Chi dobbiamo rincorrere? In questo momento non guardo la classifica, voglio migliorare la squadra e portare un atteggiamento diverso, giocarci le partite senza timore e con coraggio. La nostra situazione la vediamo ma non deve diventare un assillo. Serve più cattiveria, non siamo molto fallosi. In alcune situazioni non siamo fisici, ma abbiamo delle risorse per poter giocare gare a testa alta.”

RIGORE – “Non voglio commentare, sono degli episodi che se vengono a favore ti cambiano il percorso e la classifica. Abbiamo bisogno di un pochino di fiducia. Fallo di Ciano? Non mi sembra, penso abbia sanzionato una simulazione.”

UMORE – “Non possiamo non andare in campo con questa convinzione ed aggressività. Dobbiamo avere più determinazione davanti la porta, in certe situazione occorre buttarsi dentro con più decisione”.