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Basta: “Voglio l’Europa e la finale di Coppa Italia. Milinkovic è il giocatore più importante…”
INTERVISTA BASTA – Il giocatore biancoceleste commenta il periodo della propria squadra…
INTERVISTA BASTA – La Lazio vola. La squadra è compatta, fraseggia, costruisce e impensierisce l’avversario. Se i ragazzi di Inzaghi possono permettersi questo gioco è anche grazie alla corsa di un terzino destro d’eccezione: Dusan Basta. Il serbo – ormai legato alla maglia biancoceleste da quattro anni – è un punto fermo della squadra capitolina. Ad Alo.rs, commenta così il periodo del proprio club:
“Questa stagione è importantissima per noi. Abbiamo 53 punti dopo 27 turni, stiamo facendo un campionato importantissima, coi punti che abbiamo in altre annate saremmo ancora più in alto. Possiamo arrivare tra i primi tre, ci sono ancora diverse gare, ma non dobbiamo sbagliare nulla. Comunque vada sarei contento di arrivare tra i primi cinque e di assicurarmi il posto in Europa“.
Sul derby di mercoledì…
“È una bellissima sensazione quando si battono le grandi rivali. Da quando sono alla Lazio, questa è stata la mia prima vittoria contro Roma. Siamo consapevoli che abbiamo fatto qualcosa di grande, ma non c’è tempo per rilassarsi nella gara di ritorno. Abbiamo bisogno di conquistare definitivamente il passaggio in finale”.
E sulle prestazioni di Milinkovic Savic:
“Milinkovic è un bravo ragazzo, una giocatore di spessore, sta dimostrando la sua vera forza. Lo ritengo il giocatore più importante della nostra squadra, ed è solo all’inizio della sua carriera. Immaginate cosa farà tra pochi anni. Ha un grande potenziale per ulteriori progressi e per diventare un vero leader”.
Infine, un pensiero sulla Nazionale:
“Stiamo facendo bene fin ora ed è importante qualificarci al più presto per i Mondiale, darebbe nuovo lustro alla storia calcistica del nostro Paese. Non penso che una mia convocazione possa dar fastidio al progetto giovani, ma non decido io. Chiunque è stato chiamato o verrà chiamato in seguito, ha l’obbligo di dare il cuore in campo. Quella maglia è sacra, chi lo indossa lo deve tenere bene a mente”.
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