QUI FORMELLO. REJA pensa al 4-3-3 con KEITA e PEREA. Out DIAS, avanza CIANI. RADU e KONKO a denti stretti

QUI FORMELLO  – “Non ho ancora deciso la formazione”, il sussurro di Reja alla squadra, all’inizio dell’ultimo allenamento prima della partenza per la Bulgaria, in programma domani alle ore 13. Il tecnico deve ancora sciogliere i dubbi sull’undici anti-Ludogorets, dovendo far fronte, inoltre, ad acciacchi e defezioni di sorta. La Lazio, in primis, dovrà fare a meno di Andrè Dias, che oggi ha sostenuto accertamenti presso la clinica Paideia e sarà fuori per almeno 15-20 giorni. Dopodichè sono al vaglio dello staff medico le condizioni di Konko, Radu ed Antonio Candreva. Quest’ultimo in particolare, soffre di un’infiammazione al ginocchio che si trascina da qualche settimana, motivo dei riposi precauzionali che, ultimamente, ha sempre osservato ad ogni ripresa degli allenamenti. Anderson è pronto all’eventuale chiamata, ma la buona notizia è che, l’ex-Cesena, oggi si è allenato senza problemi. 

Così come Stefan Radu, che, a dispetto del fastidio alla coscia, ha saltato gli esami clinici previsti per presenziare la seduta a pieno regime, scacciando i fantasmi di un eventuale forfait. Fantasmi che ancora aleggiano sulla testa di Abdoulay Konko, che durante l’ultima fase della partitella, ha lasciato il posto al giovane Pollace. Nessun allarme rosso, ma intanto il Primavera biancoceleste sogna l’esordio pregustando la probabile panchina, anche se, in caso di “stop precauzionale” del francese, il candidato con le maggiori chances d’impiego sarebbe Alvaro Gonzalez. L’uruguayano è già stato utilizzato da terzino destro durante la gestione Petkovic, ma la sensazione è che, con “el Tata” dal primo minuto, l’orientamento tattico potrebbe virare verso la difesa a tre.

Durante la sessione odierna, infatti, è stato il turno della difesa a quattro, con l’inserimento di Ciani rispetto al classico blocco dei titolari, in vece del sopracitato Dias. A protezione del reparto arretrato prenderebbe forma un trio mediano praticamente inedito, con Ledesma regista basso, Biglia mezz’ala sinistra e Onazi mezz’ala destra. Braccia forti per sostenere il tridente “d’assalto” nella mente del goriziano, che sarebbe armato da Candreva e Keita alle spalle di Brayan Perea. Un regalo perfetto per il colombiano, che oggi  ha festeggiato il suo compleanno(21 anni, ndr), con tanto di gol decisivo nella sfida finale a campo ridotto. Un 4-3-3 che, così strutturato, vedrebbe Lulic e Klose partire dalla panchina. Ipotesi reale, ma a caccia di conferme nella rifinitura di domani in terra bulgara, determinate per la scelta finale di Edy Reja, chiamato a guidare la rimonta dello 0-1 subito all’Olimpico.

Francesco Pagliaro

LA CRONACA DELL’ALLENAMENTO

Ore 16.00 – Inizia la seduta odierna per i biancocelesti impegnati in esercizi di riscaldamento al “Centrale”

 Ore 16.05 – La società, nella persona di Tare ha concesso ad alcuni tifosi, aggregati ad altri ragazzi di una scuola calcio svedese, di assistere alla seduta odierna. Una ventina in tutto i presenti

Ore 16.09 – Il direttore sportivo assiste all’allenamento

 Ore 16.13 – Biancocelesti impegnati in giri di campo  e piccolo scatti.

Ore 16.14 – Presenti all’allenamento anche Oikonomidis e Pollace

Ore 16.20 – Regolarmente presente all’allenamento Radu

Ore 16.24 – Al via le prove tattiche con esercizi sul possesso palla

Ore 16.33 – Rosa divisa in due gruppi che continuano a lavorare sul possesso palla

Ore 16.35 – I due jolly sono Pollace e Oikonomidis

Ore 16.40 – Piccolo break con un lavoro atletico: skip e scatti a bordo campo

Ore 16.46 – All’allenamento assiste anche Tounkara, finalmente senza stampelle

Ore 16.50 – Riprendono le prove tattiche: possesso palla 10 contro 10

Ore17.13 – I giocatori spostano la porta a metà campo: a breve inizia una partitella a campo ridotto

Ore 17.23 – Alla fase finale della partitella non partecipa Konko, al suo posto Pollace

Ore 17.39 – TERMINA LA SEDUTA ODIERNA. Domani partenza per Sofia alle ore 13.

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