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BARZAGLI: “Ho forti emozioni: puntiamo a fare qualcosa di straordinario”

Il difensore azzurro parla anche delle condizioni dell’Amazonia Arena: “Credo che faranno di tutto per metterlo a posto decentemente”…

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BRASILE 2014 – Il difensore della JUVENTUS, pilastro della retroguardia azzurra, Andrea BARZAGLI, è intervenuto quest’oggi in sala stampa a Casa Azzurri. Queste le sue dichiarazioni principali:

Sul campo di Manaus
“Siamo aggiornati sul fatto che non sia in ottime condizioni e credo che faranno di tutto per metterlo a posto decentemente”

Sulle difesa inglese
“Mi auguro che i nostri attaccanti riescano a metterla in difficoltà. Loro sono una retroguardia molto arcigna, molto dura, ma abbiamo provato diverse cose per metterli in difficoltà. Sicuramente dovremo giocare palla a terra e uscire fuori dalla loro marcatura”

Sulle sue condizioni
“C’è stato un momento in cui ero preoccupato per le mie condizioni, in prospettiva di questo Mondiale, ma ho lavorato ed adesso è tutto risolto”

Sul caldo di Manaus
“Condizionerà chiunque. Noi ci siamo preparati abbastanza bene, utilizzando la Manaus a Coverciano. Le condizioni saranno difficili, ma se vuoi giocare a questi livelli devi essere pronto a tutto. Le difficoltà le troveremo sia noi che loro”

Sulle sue sensazioni
“Ho forti emozioni perché il Mondiale per un giocatore è il massimo. È normale che dobbiamo essere fiduciosi perché stiamo lavorando tanto, abbiamo delle nostre certezze e tutti puntiamo a fare qualcosa di straordinario. Poi, il campo dirà dove arriveremo”

Sugli scontri di San Paolo
“È un aspetto sul quale noi non possiamo decidere, ci sono le autorità preposte a farlo. Sicuramente non è una cosa bella intorno al Mondiale, soprattutto in Brasile, anche se sappiamo i problemi che ci sono adesso. Speriamo che sia un bel Mondiale e, soprattutto, una festa”

Sui giovani difensori
“Stanno portando tanta energia, grande voglia e anche grande maturità. Sicuramente ci sarà pressione, ma stanno dimostrando grande carattere.

Sul sulle differenze con il 2006
“Nel 2006 c’erano giocatori con più esperienza internazionale e questo vuol dire tanto. Però la voglia penso sia la stessa: c’è un buon gruppo e, nelle grandi manifestazioni, questo fa la differenza. Speriamo di assomigliare tanto a quel Mondiale del 2006. Io ho 8 anni in più, ho più esperienza ed ho qualche responsabilità in più”

Sui calci piazzati
“Dovremo stare molto attenti sui loro calci piazzati: sono molto pericolosi per come battono e come colpiscono in area. Sono dettagli importanti che non dovremo sbagliare”

Sulla difesa azzurra
“Speriamo di ridare compattezza a questa difesa: ultimamente abbiamo preso qualche gol di troppo. Sarà importante ripartire dalla nostra difesa”

Sull’opportunità del pareggio contro l’Inghilterra
“Potrebbe già essere decisiva, quindi le condizioni climatiche potrebbero condizionare, ma non penso che ci sarà nessuna idea da parte delle due squadre di accontentarsi”

Sulla sua assenza dalla Nazionale
“Ci poteva stare benissimo la Nazionale senza di me perché non mi sono mai reputato un fenomeno come difensore: in questi anni, ho solo avuto un rendimento continuo”

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