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CANCELLIERI: “Niente derby di notte”
IL MESSAGGERO (S. Carina) – Il Ministro aggiunge: ‘Giocare di sera rende più difficile il lavoro delle forze dell’ordine. Una partita non è una guerra civile’…
IL MESSAGGERO (S. Carina) – Continua a far discutere la questione derby, che potrebbe riproporsi nel caso in cui la Roma arrivi in finale di Coppa Italia. Come riporta il Messaggero, le istituzioni vorrebbero anticipare l’orario della partita, mentre la Lega di Serie A, per bocca del presidente Beretta, ha fatto sapere che la capitale resterà al sede della finale di Coppa, anche se dovesse essere un derby tra Roma e Lazio: “A Milano l’ultimo derby s’è giocato il giorno delle elezioni politiche e comunque la finale non può essere anticipata al sabato perché è in programma quella di Champions. È la coppa del Presidente della Repubblica ed è giusto giocarla a Roma“. Parole che contrastano con quanto asserito poche ore prima dal Ministro dell’Interno, Cancellieri: “Certe gare bisogna farle in un altro orario. Giocare di sera vuol dire rendere più pericoloso e difficile il lavoro delle forze dell’ordine:occorre un ripensamento. Sono d’accordo con il prefetto Pecoraro sul fatto che sia necessaria una maggior presa di coscienza da parte delle tifoserie. Non è possibile che una partita si trasformi in una guerra civile”. I big match di pomeriggio, in realtà, non piacciono né alla Lega nelle alle televisioni. Intanto ieri sono stati denunciati per gli incidenti di lunedì altri due tifosi.

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