Restiamo in contatto

LAZIO PRIMAVERA

Matosevic: “Stiamo lavorando al 110%, andremo lontano. Voglio fare meglio di Guerrieri”

PRIMAVERA LAZIO – Il portiere biancoceleste aggiunge: “Il mio sogno è giocare in Serie A, ma devo migliorare tanto”…

Pubblicato

il

PRIMAVERA LAZIO – 4 punti in due partite, 4 gol fatti e 0 subiti. E’ partita bene la stagione della Lazio di Simone Inzaghi, nonostante il rammarico per lo 0-0 dell’ultimo turno contro il Palermo. Match che ha visto protagonista il portiere biancoceleste Matosevic, autore di due interventi risolutivi sugli avanti rosanero. L’estremo difensore sloveno è intervenuto ai microfoni di Lazio Style Radio e ha raccontato così la sua esperienza:

Ti sei fatto trovare pronto nelle due occasioni, su La Gumina e Toscano…
“Manoni non ha seguito il giocatore, era uno contro uno e l’ho aspettato. Alla fine ho parato”

Sulla punizione di Toscano?
“Mi aspettavo la punizione di un mancino, ma sono stato bravo a farmi trovare pronto”.

Che squadra è il Palermo?
“Molto brava con giocatori dell’anno scorso. Attaccano bene, una squadra che quest’anno può fare tanto. una delle papabili per arrivare alle final eight”

Nella partita con il Pescara sei stato impegnato pochissimo…
“I primi venti – venticinque minuti abbiamo sofferto tanto, ma dopo il gol abbiamo sbloccato la gara, giocando in tranquillità”

Come sta la Lazio? Che gruppo è?
“Stiamo crescendo bene, lavorando. Ogni allenamento lo facciamo al 110 per cento e stiamo crecendo bene. Vogliamo fare un grande campionato.”

Per un portiere cambia qualcosa giocare sul sintetico o erba vera?
“Meglio l’erba, sul sintetico è più duro e la palla corre più velocemente”.

In cosa ti senti migliorato?
“Qui si lavora con tanta più velocità, esplosiva. E’ tutto molto più professionale piuttosto che da dove arrivo. Mi piace tanto”

La tua storia?
“Ho cominciato a giocare a Capodistria, poi un anno e mezzo alla Triestina, lì sono andati in D e sono tornato a Capodistria. Ho fatto un anno a catania e poi sono venuto qui.”

Differenza tra Roma e Catania?
“A Catania fa più caldo (ride). Tante differenze, qui secondo me si lavora di più. Tra serie A e serie C cambia tanto”.

Grigioni e Zappalà vi fanno lavorare tanto?
“Sì veramente tanto e si vede dal lavoro di Guido Guerrieri e di Marchetti e Berisha, tutti grandi portieri”.

Come hai cominciato a giocare in porta? A chi ti ispiri?
“L’altezza ce l’ho, il fisico pure e ho cominciato da piccolo. Da piccolo mi piacevano tanto Dida del Milan e Casillas del Real Madrid, due fenomeni”

Guerrieri ha fatto benissimo. Senti la sua pressione?
“No non sento nessuna pressione, lavoro e basta. Voglio fare come lui e anche di più”

Ti aspettavi di partire così forte? Due partite e 0 gol subiti
“Noi abbiamo lavorato per fare bene e in campo si è visto”

La prossima contro il Bari, che partita ti aspetti?
“Molto difficile, hanno una squadra forte e giochiamo fuori casa”

La Supercoppa contro il Torino, c’è sentimento di rivalsa?
“Nello spogliatoio se ne parla: è la prima possibilità per vincere un trofeo”

Dove può arrivare questa Lazio?
“Può arrivare molto lontano, il segreto è lavorare e stare tutti insieme. E crederci”

Con quale compagno di trovi meglio?
“Rokavec, parliamo la stessa lingua e veniamo dallo stesso Paese e ci aiutiamo tanto”

Differenza con la Slovenia?
“Il paese è più piccolo, non ci sono squadre che giocano la Champions. Qui è un mondo totalmente differente”

Preparazione il 26 luglio, poi inizio tardi. Vi è mancato il campo?
“Sì tanto, il mio sogno è giocare e diventare un grande giocatore”

Cosa fa Matosevic fuori dal campo?
“Stare con i miei amici, uscire e mangiare. E poi vedere Roma, il Colosseo, veramente bello. Sento la mancanza della famiglia, ma ho scelto questa strada e vado verso i miei obiettivi”

Come ti vedi da qui a dieci anni?
“Spero in porta in una squadra di Serie A”

Che impressione ti ha fatto Marchetti?
“Ho lavorato con lui, ha esperienza ed è molto bravo. E’ tanto che gioca in Serie A, ha una cattiveria impressionante ed è bravo tecnicamente. Ho tanto da imparare da uno come lui”

PIÙ LETTI

Lazionews.eu è una testata giornalistica Iscritta al ROC Autorizzazione del Tribunale di Roma n. 137 del 24-08-2017 Società editrice MANO WEB Srls P.IVA 13298571004 - Tutti i diritti riservati