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PRIMAVERA. BOLLINI: “Abbiamo avuto una grande crescita. Rammarico? La partita di Coppa Italia contro il Napoli”

Il mister aggiunge : «adesso ci riposiamo e poi prepariamo al meglio le final eight»…

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NOTIZIE SS LAZIO – Il tecnico della Lazio Primavera Alberto Bollini è intervenuto ai microfoni di Lazio Style Radio per analizzare la stagione dei suoi ragazzi. Queste le sue parole.

Congratulazioni per la qualificazione. Che soddisfazione ?
Una bellissima soddisfazione perché è il coronamento di un lavoro che va avanti da tre anni. È la  vittoria della formazione del calciatore con giocatori prodotti dalla Società e che hanno esordito nella prima squadra. Diamo anche vari giocatori alle nazionali under 18. Questo è un risultato prestigioso, solo Juve e Milan sono riusciti ad arrivare alle “final eight” negli ultime 3 anni.  Noi vogliamo vincere, ci siam andati vicino l’anno scorso ma ci prepareremo al meglio. C’è un bel gruppo che si è unito ed  cresciuto tanto

Più soddisfatto per il risultato raggiunto o per la convocazione di alcuni in prima squadra?
Per me la valorizzazione del singolo. Se poi hai singoli bravi il risultato diventa la conseguenza. Siamo sullo stesso passo delle big della nostra categoria ed è una soddisfazione. Certo il risultato finale è importante, con la Lazio ho ottenuto bei risultati soprattutto nell’ultimi 3 anni

Che partita è stata quella con il Bari?
Partita non scontata. Il Bari veniva da tre risultati utili. Dovevamo sudare restando sereni e concentrati senza avere timore di commettere errori ed è quello che abbiamo fatto giocando bene da subito. Poi dopo il gol la squadra è cresciuta nella convinzione del gioco. Il 2-0 di Pace l’ha chiusa e il 3-0 è stato bellissimo coronamento. Vittoria convincente.

Ora che succede?
Un po‘ di riposo per scaricare la stanchezza. 8 vittorie consecutive non capitano tutti i giorni. Dobbiamo riposare e poi pianificheremo il lavoro atletico e le eventuali amichevoli. Cercheremo dia arrivare al massimo delle condizioni tra un mese.

Quale avversario fa paura?
Non ce ne una. Dipende da troppi fattori e ci vuole tempo, dipenderà dalla condizione degli avversari Intanto guardiamo da spettatori i playoff

Note maggiormente positive?
Siamo cresciuti molto sull’aspetto caratteriale. Nota negativa: troppo cartellini nel girone di ritorno. Dobbiamo essere sereni e tranquilli e gestire bene le partite. Siamo stati bravi nell’aspetto del gioco e della personalità tenendo presente che abbiamo spesso in campo tanti ragazzi giovanissimi. È un gruppo che avrà un gran bel futuro. Noi siamo più giovani di altre squadre, è un fattore positivo e un’ottima crescita

Partita più difficile da affrontare per la Lazio?
Quando siamo andati a Napoli dopo il Viareggio anche perché non abbiamo avuto tempo per prepararla. Ma l’abbiamo giocata e vinta con il cuore e con l’agonismo. Ce ne sono stante altre, come l’ultima a Vicenza o quelle contro le squadre che aveva molti punti indietro

Maggior rammarico?
Partita ad Ascoli. Abbiamo sbandato dopo aver subito il gol. È quella che perdi la partita che ricordi. Ma c’è grosso rammarico per aver incontrato il Napoli in coppa Italia in una fase in cui non eravamo al top. Ma sono di più le soddisfazioni come quelle dl miglior attacco della Categoria senza nessun ragazzo in doppia cifra

 

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