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Reja:” La squadra non ci sta a prendere le sberle. Cana è un guerriero e Klose è un uomo squadra. Ora battiamo lo Sporting”

Le parole del tecnico biancoceleste a Lazio Style Radio

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Reja:” La squadra non ci sta a prendere le sberle. Cana è un guerriero e Klose è un uomo squadra. Ora battiamo lo Sporting”

Le parole del tecnico biancoceleste a Lazio Style Radio

 

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Complice il diluvio che si è abbattuto su Roma nella mattinata odierna, il tecnico Edy Reja è intervenuto poco dopo le 19 ai microfoni di Lazio Style Radio all’interno del programma Parla la Lazio. Ecco le sue parole: “La vittoria con il Lecce è stata sofferta, ma utile contro una squadra che voleva fare risultato a tutti i costi. Quando hai i giocatori forti ti possono risolvere una partita anche toccando solo una palla. Con Cisse c’è un rapporto di stima, ha un atteggiamento limpido. Sta accettando la panchina e quando va dentro da il massimo. Ci sono dei periodi che uno non è in condizioni per vari motivi. Lui ne sta uscendo aspettiamolo perchè potrà darci tanto. Noi abbiamo avuto tantissime difficoltà nel primo tempo. Eravamo tutti sotto la sufficienza. Il Lecce era nettamente superiore a noi specialmente sulla corsa e sulla brillantezza. Sul piano della dinamicità ci hanno sovrastato.  Nel secondo tempo ci siamo messi a tre dietro e abbiamo sistemato le cose con una reazione straordinaria. Quasi tutte le vittorie in trasferta le abbiamo ottenute in rimonta. Ho una squadra che quando prende una sberla non ci sta e reagisce alla grande L’abbraccio a Cisse era una liberazione perchè siamo andati in vantaggio e mancava poco. Cana è un giocatore ideale per la sfida di sabato. Svetta per fisicità e a centrocampo si fa sentire. Si è preso subito un ammonizione che poteva evitare, ma è una sua caratteristica. Prestazione assolutamente positiva. Giocando a cinque dietro poteva anche inserirsi. Sta progredendo, è possente fisicamente e giocare saltuariamente lo penalizza. Non è un oggetto misterioso, ma un guerriero che non si tira mai indietro. Se stesse un po’ più calmo senza strafare piano piano diventerebbe un giocatore davvero importante per noi. La norma 18.2 ci da una chance per la questione portiere. C’è l’autorizzazione dell’Uefa per inserire Carrizo. Bizzarri oggi ha provato con il pallone e non sente dolore. Se starà bene giocherà lui. Altrimenti toccherà a Carrizo a cui devo fare i complimenti. Non era facile tornare in campo dopo tanto tempo, ma lui è stato davvero bravo. Ha fatto un paio di uscite importanti dove ha preferito non rischiare bloccando il pallone. Marchetti poteva evitare quell’allungo, poteva accompagnarla sul fondo perchè non c’erano avversari intorno a lui. Lui è molto attento e concentrato e  stava accompagnando il pallone fuori. Peccato perchè si stava comportando davvero bene. L’Udinese non è semplice da affrontare specie al Friuli dove ha un sette su sette. Sta facendo bene ed ha gamba sulle fasce dove c’è Basta che è un giovane che mi ha sorpreso ed è davvero interessante.  Poi c’è Di Natale in attacco che castiga sempre. Ho sempre avuto simpatia per questa squadra da friulano. Volevo fare i complimenti a Guidolin e ai Pozzo per il lavoro straordinario. Gli osservatori che hanno in giro per il mondo fanno un lavoro meraviglioso. Poi avremo il Chievo, nei prossimi giorni mi aspetto di recuperare qualcuno perchè è il mio problema più importante spero almeno che rientri qualche uomo per avere qualche ricambio. Gli incontri per il mercato sono giornalieri con Tare ed il presidente, vedremo. Klose è un uomo squadra non fa solo gol e aiuta il gruppo. Ha fatto anche l’assist per Cana, forse non gli bastavano i due gol. Le qualità di questo giocatore sono sotto gli occhi di tutti e si era visto fin dai primi giorni del ritiro. Questi sono i grandi campioni. Lo Sporting arriva con 4 o 5 assenze, ma io preferisco affrontare i titolari perchè i giocatori che giocano meno vorranno mettersi in luce. Noi dobbiamo giocare da Lazio e pensare a vincere poi andremo a vedere il risultato di Zurigo. Non mi aspetto favori da nessuno, pensiamo a vincere. A Lisbona abbiamo avuto occasioni clamorose, ci hanno ammonito 5 giocatori e non ci hanno assegnato un rigore clamoroso. L’arbitro non era all’altezza, ma non meritavamo di perdere. Anche i portoghesi hanno riconosciuto che non meritavano i tre punti”.

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