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SPINOSI certo: “Il derby deciderà tutto. KLOSE? Troppo importante per questa Lazio, se avessi potuto…”

L’allenatore in seconda della Lazio che vinse l’ultimo scudetto si sofferma anche sul tecnico…

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(getty images)

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NOTIZIE SS LAZIO- Luciano Spinosi, ex calciatore della Roma degli anni ’70 nonchè allenatore di quella Lazio che si cucì sul petto lo Scudetto nel 2000, è intervenuto ai microfoni di lazio style radio dove è tornato a parlare della squadra biancoceleste e del suo tecnico. Vediamo quello che ha detto:

Sui prossimi impegni: “Ha un po’ di infortuni, dopo queste due settimane rientreranno tutti e credo che la Lazio si farà risentire. Il 30 marzo giocherà con il Catania, deve esser battuto a tutti i costi anche se è una squadra forte. Al derby poi si deciderà tutto…”.

Un passo indietro, quei tempi con Cragnotti presidente: “Mi ricordo che quando stavo alla Lazio, per noi era più importante il campionato. La coppa era importante ma giocava chi non scendeva in campo la domenica. Avevamo una rosa molto più forte di questa quindi potevano permettercelo. In ogni caso a questi livelli sei un professionista e sai che devi sempre cercare di vincere”.

Champions o EL? Per chi sta in Champions League il discorso è diverso, è più importante e fai giocare la squadra migliore. L’Europa League non è uguale. In corsa su tre fronti? Lì contano i giocatori che hai, se sono tutti all’altezza di giocare ai livelli dei titolati. La fortuna è quella di non farsi male perché il problema non è giocare ogni tre giorni, ma gli infortuni”.

Su Petkovic: “A me piace, ha preso la squadra , l’ha fatta giocare bene. E’ all’altezza di poter stare qui alla Lazio e di stare nel campionato italiano. Lui come Eriksson? Sono due signori del calcio italiano. In quegli anni abbiamo fatto il massimo, ci mancava solo la Coppa dei Campioni”.

Sul campionato: “Il campionato italiano, rispetto a qualche anno fa, è più debole: la Juvenutus è la più forte, così si lotta per il secondo o terzo posto,per la Champions, anche in Europa ci sono le prima a più di 10 punti sulla seconda, ci sono squadre più forti e altre che inseguono, lottando solo per le coppe. Quest’anno la Juventus aveva mollato ma ha subito ripreso il discorso. Il Napoli non ha tantissimi giocatori per fare più competizioni”.

Su Klose: “Alla Lazio è  mancato un grande giocatore come Klose, con lui è tutta un’altra squadra, ha lo stesso peso di Cavani per il NapoliA gennaio non arrivano mai grossi giocatori disposti a lasciare le proprie squadre”. L’ultima è su quale giocatore  della Lazio attuale porterebbe nella ‘sua’ Lazio: “A me piace Klose che l’avrei voluto, anche se quella Lazio aveva grandissimi giocatori in avanti. Tra fenomeni si sanno trovare e danno spettacolo”.

 

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