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NUMERI E CURIOSITÀ

Dopo quel rigore “maledetto”, FLOCCARI cerca il bis contro la ROMA

NUMERI E CURIOSITA’. L’attaccante laziale ha battuto una sola volta i giallorossi nella sua carriera, con la maglia dell’Atalanta…

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(getty images)

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NUMERI E CURIOSITA’ – Sergio Floccari è riuscito nell’impresa: dopo la lesione alla coscia destra rimediata qualche settimana fa, il bomber di Nicotera, nonostante il pessimismo del medico sociale di qualche giorno fa, è riuscito a convincere Petkovic sul suo stato di forma ed ha strappato una convocazione per l’importantissima stracittadina di stasera. Ora per il numero 99 biancoceleste è giunto di centrare il grande traguardo: ottenere la sua prima vittoria contro la Roma da quando veste la maglia della Lazio, per poter cancellare così quel maledetto” penalty calciato nella stracittadina dello scorso 18 aprile 2010

REWIND: STAGIONE 2009/10 – Dopo la tremenda parentesi Ballardini, che ha portato la Lazio a lottare per non retrocedere in Serie B, il nuovo anno biancoceleste si apre sotto la guida dell’esperto Edy Reja e le reti di Sergio Floccari, appena arrivato dal Genoa. Il bomber calabrese si è ambienta alla grande nella nuova realtà capitolina e, con 6 gol nelle prime 13 partite con la nuova maglia, torna a mettere in mostra quelle qualità che aveva palesato l’anno precedente con la maglia dell’Atalanta. Al derby Floccari ci arriva caricato a mille: c’è una Roma in corsa per lo Scudetto da fermare e la voglia segnare un altro gol allo stadio Olimpico, dopo quello messo a segno contro il Napoli due giornate prima, è tanta. La gara si mette subito in discesa: al 14esimo Ledesma pesca Rocchi che anticipa Julio Sergio ed insacca il gol del vantaggio. La gara procede con la Lazio padrona del campo e i giallorossi attanagliati dalla paura di vincere. Dopo poco meno di 180 secondi dall’inizio della ripresa, l’episodio che cambia il match: Cassetti stende Kolarov in area e Tagliavento indica il dischetto di rigore. E’ Floccari che si prende le responsabilità di calciare quel pesantissimo rigore. In palio c’è la possibilità di “uccidere” l’avversario e chiudere virtualmente la stracittadina…Gloria e riconoscenza lo aspettano se insacca quel pallone in fondo al sacco ma il destino riserva alla punta calabrese tutt’altro. Julio Sergio riuscirà a neutralizzare la sua conclusione, dando in qualche modo la giusta scossa ai propri compagni che, grazie alla doppietta di Vucinic, riusciranno a ribaltare il risultato.

FLOCCARI CONTRO LA ROMA – Da lì in poi, all’interno del Grande Raccordo Anulare, si sprecano le battute goliardiche sul giocatore biancoceleste: “Lo batte Floccari…” è quella più ricorrente, per sbeffeggiare la “fredezza” dimostrata dalla punta nell’occasione. Ma oggi il numero 99 biancoceleste ha la possibilità di cogliere la sua rivincita: dopo 8 sconfitte, un pareggio e una sola vittoria (con la maglia dell’Atalanta) datata 15 febbraio 2009, è arrivato il momento di battere nuovamente la Roma. E di farlo con i colori biancocelesti addosso, per cancellare i fantasmi di quella maledetta “tragedia” che si è consumata ad undici metri dalla gloria.

D.G.

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