Battere le grandi per la Champions

RASSEGNA STAMPA SS LAZIO- Champions League. Una parola ormai diventata tabù dalle parti di Formello. Una qualificazione sempre sfiorata, ma mai raggiunta negli ultimi anni. Per giocare nell’Europa dei grandi bisogna battere le grandi del nostro campionato. E lo score per Petkovic in questo senso non è dei migliori. In quindici scontri diretti sono solo quattro le vittorie, a fronte di sette sconfitte. Soprattutto nel 2013 il dato è stato particolarmente negativo, riferisce il ‘Corriere dello Sport’ con la sola vittoria a San Siro contro l’Inter di maggio, con i nerazzurri allo sbando; per il resto pari col Napoli (1-1), sconfitta col Milan (3-0), sconfitta all’Olimpico con la Fiorentina (0-2), pari con la Roma (1-1), sconfitta in casa con la Juve (0-2). Il nuovo campionato non è iniziato meglio, sconfitte con Roma e Juventus e pari con la Fiorentina (6 gol subiti, uno fatto). I biancocelesti vogliono ripartire proprio da quest’ultimo match, con il gioco che è cresciuto, insieme alla condizione fisica e mentale, dopo la rimonta di Trebisonda. In ogni caso 11 punti in sette giornate non sono abbastanza per sognare la Champions League, con le big davanti che già corrono senza sosta. Petkovic, per risalire la classifica e battere le grandi, conta di recuperare giocatori importanti nella sosta, come Klose e Konko.