Voglio 18 guerrieri

RASSEGNA STAMPA SS LAZIO- Tanti infortuni in casa Lazio in questo periodo che sembra stregata per i colori biancocelesti, ma per mister Petkovic gli infortuni non devono essere una giustificazione, come leggiamo sul ‘Corriere dello Sport’. «Fa niente chi manca. E’ importante chi c’è. Scendono in campo sempre i migliori undici. Piena fiducia a chi giocherà. Vogliamo dare tutto. Dovremo essere 18 guerrieri, il momento è importante, serviranno spirito di sacrificio e sforzo fisico. Così troveremo le soluzioni per vincere le partite. In tante partite abbiamo dato di più, ma in tante circostanze non siamo stati ripagati. In certe gare meritavamo di più, abbiamo creato tanto. La fortuna o altre cose ci hanno impedito di centrare il risultato. Ripenso al confronto diretto con la Fiorentina, non solo alla partita con il Genoa. Questo con l’Apollon Limassol è un match importante. Vogliamo vincere, portando tre punti a casa. E dobbiamo riprendere la marcia in campionato. Non discuto la qualità del gioco, manca il gol per sbloccare la testa. Si deve rimanere positivi, lavorare sodo, dare il 20 per cento in pìù. Dobbiamo essere più concentrati per segnare o per evitare di subirlo noi il gol. Perchè tanti infortunati? Se parliamo degli infortuni muscolari, certi giocatori hanno avuto le stesse difficoltà tre o quattro volte, anche durante il periodo di riabilitazione. Ci siamo tutti dentro quando le cose non vanno. E’ lo stesso discorso dei risultati.” Bisognerebbe puntare allora sui giovani, freschi fisicamente e bravi tecnicamente. «Keita ha 18 anni, si deve inserire pian pianino. Servono i risultati e il supporto della squadra per inserire i giovani».