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DE MARTINO spegne le polemiche: “Non c’é nessun caso KLOSE, dobbiamo ripartire a PARMA”. Poi sul calciomercato…

Il responsabile della comunicazione biancoceleste ha parlato di tutti gli argomenti di attualità Lazio, a cominciare dalla Primavera per poi parlare anche dei tifosi…

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NOTIZIE SS LAZIO – Sono tanti gli argomenti in casa LAZIO in questi ultimi giorni, dai risultati non esaltanti della banda Pioli, alla Primavera che vola, fino al caso Klose. Stefano DE MARTINO, responsabile della comunicazione biancoceleste è intervenuto ai microfoni di Lazio Style Radio 89.3 per farne il punto, a cominciare dalla vittoria dei ragazzi di Inzaghi. “Il Napoli è una bella squadra, battuta con una partita di grande intensità e a tratti esaltante che permette di passare il turno. I ragazzi hanno dimostrato un grande cuore, un cuore biancoceleste su un terreno appesantito. Non ci hanno mai deluso. C’è sempre la speranza, anzi la certezza che tanti ragazzi raggiungeranno la prima squadra”.

Sulla questione KLOSE – “Non c’è nessun caso, giornalisticamente ci si scatena, tra mercato, spaccature e addii ma è normale. Le dichiarazioni in Germania fanno piacere perché garantiscono che darà il 100%. Lui ha avuto un fastidio prima della partita di ieri, dovrebbe essere in gruppo già da domani e vediamo se potrà essere a disposizione anche per Parma. Non c’è nessun problema, poi in Germania tirano fuori dei titoli del genere, Klose è un uomo immagine. Serve il contributo suo e della squadra per vincere contro un Parma all’ultima spiaggia e che lotterà col coltello tra i denti. Non mi piace parlare dei singoli, poi i tifosi non hanno fatto mai mancare il loro appoggio alla squadra, in casa come in trasferta.

Si parla molto di Pazzini. “Non ci facciamo distrarre dal mercato, che comincerà tra un mese, la Lazio ha una rosa competitiva, un gruppo così unito non lo vedevo almeno dal 2008, cioè da quando sono qui io. C’è stata una flessione e la partita di Empoli non ha giustificazioni, non ci sta lasciare i tre punti ad Empoli, ci può stare con la Juve. Col Chievo c’è stata una reazione anche se non c’è stata la vittoria, però la classifica è cortissima, il terzo posto è a tre punti. A Parma bisogna riscattarsi con una squadra inferiore ma le partite sono tutte da giocare. Bene anche la Coppa Italia e il passaggio del turno, un trofeo che ci ha sempre regalato soddisfazioni, poi domenica affronteremo una squadra che vorrà dare una gioia ai propri tifosi.

Sulla nuova Lazio di Pioli. “Sta proponendo calcio più offensivo, un bel gioco anche se perdere a Empoli è una battuta d’arresto pesantissima e ha inciso psicologicamente. Poi è arrivata la Juve, la squadra più forte anche se la Lazio ha giocato bene, poi recuperare due gol contro di loro è difficile. Poi il Chievo, il Parma e infine le squadre che si giocano l’Europa con te, Samp, Inter e Napoli, e da lì si potrà capire di più anche sul campionato che potremo fare. All’Olimpico si respira aria positiva, di spinta e passione, la squadra lo avverte e deve dare le risposte giuste sul campo. Una vittoria può cambiare la classifica con questi punti fitti, fino all’ultima giornata ci si giocherà tutto. Dobbiamo tornare in Europa, non esiste che la Lazio rimanga senza, poi vedremo che Europa sarà. E’ importante tornarci anche onorando la Coppa Italia, a Torino ci aspetta una partita secca molto difficile in casa loro. Sarà un mese pieno di impegni, poi da gennaio la classifica si potrà delineare in maniera più precisa.

Poi l’aggiornamento conclusivo sull’app relativa alla radio ufficiale. “Stiamo attendendo le certificazioni, la burocrazia è lunga ma entro l’anno dovremmo avere l’app per entrambe le piattaforme, poi ci sarà anche un upgrade in futuro.”

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