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CALCIOMERCATO. Ag.MOCINIC: “Orgoglioso dell’interesse della LAZIO. Sarà il futuro PIRLO!”

Il procurato aggiunge: “Cercherò nei prossimi giorni di prendere contatti con i dirigenti biancocelesti per valutare l’entità dell’interesse e quale potrà essere una possibile offerta”…

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CALCIOMERCATO LAZIO – La LAZIO non smette di seguire i giovani talenti in giro per l’Europa. L’ultimo in ordine di tempo è Ivan MOCINIC, regista croato, classe 1993, in forza al Rijeka. Un talento che in patria già paragonano a PIRLO per movenze e caratteristiche e che è stato accostato al club biancoceleste nell’ultima finestra invernale di calciomercato. Per fare il punto sulla sua situazione, Radio Sei ha contattato l’agente del giocatore Luigi Paoletti: “Un giovane Pirlo? Diciamo che con i dovuti rispetti per il regista della Juventus credo proprio che sarà lui il futuro Pirlo. È un giovane del ’93, ha classe e predilige la verticalizzazione. Ha tutte le caratteristiche per diventare grande”.

Negli ultimi mesi ha giocato con poca continuità…
“Non giocava con continuità per via di un infortunio che lo costrinse anche ad abbandonare il ritiro della Nazionale. Motivo per il quale non ha svolto i Mondiali in Brasile. Ormai il problema è risolto per cui penso che da qui in poi lo vedremo giocare con più frequenza e forse anche in Nazionale. Presumo che la sua convocazione sarà imminente per il prossimo futuro”.

Le risultano che ci siano stati contatti con la Lazio?
“Non ho sentito nessuno nei mesi scorsi. So che ci sono stati nei mesi scorsi degli osservatori dell’Inter e della Sampdoria che hanno manifestato un interesse per il giocatore. Ma posso dire con certezza che al momento nessun dirigente della Lazio mi ha contattato. La società biancoceleste ha operato benissimo fino a questo momento. Vedi Biglia e Felipe Anderson, sconosciuti fino a qualche anno fa. Ma la vera forza è il tecnico Pioli, poco considerato negli scorsi anni e che ora invece sta facendo giocare benissimo la sua squadra. Penso che Mocinic possa fare molto bene anche a Roma”.

È vera la clausola di 2,5 milioni?
“Si, c’è e viaggiamo intorno a questa cifra. Se poi il ragazzo dovesse finire il campionato in crescendo, potrebbe anche scatenarsi un’asta e sarebbe anche giusto per la società che lo sta facendo crescere”.

Ci sono anche interessi da parte di qualche club estero?
“C’è stato l’interesse di una squadra spagnola e anche di un club inglese. Diciamo che per caratteristiche l’ideale per lui sarebbe il campionato spagnolo”.

Quando scadrà il contratto? È impossibile aggirare il pagamento della clausola?
“Lui ha rinnovato il contratto da poco per altri 4 anni. L’intenzione del club è quello di valorizzare il ragazzo in Croazia e poi cercare di monetizzare. Ho sentito proprio ieri il ragazzo che tra l’altro parla molto bene l’italiano ed è molto felice dell’interesse della Lazio, motivo di grande orgoglio per lui. Lì in Croazia conosco il direttore sportivo, che è molto soddisfatto della crescita del ragazzo, visto che è un prodotto del settore giovanile. Ricordo che i croati sono giocatori comunitari, il che renderebbe più facile da gestire un’ipotetica trattativa. Il ragazzo sicuramente verrà proposto, perché ha caratteristiche compatibili con il calcio italiano e per una squadra come la Lazio. È anche molto educato, aspetto che non guasta sicuramente. Cercherò nei prossimi giorni di prendere contatti con i dirigenti biancocelesti per valutare l’entità dell’interesse e quale potrà essere una possibile offerta”.

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