MANZINI ritorna sull’omaggio a Bigiarelli: “Ieri ho provato un’emozione con la E maiuscola”

NOTIZIE SS LAZIO – La Lazio ha deciso di omaggiare il suo fondatore, Luigi Bigiarelli. Nella giornata di ieri il team manager Manzini è volato a Bruxelles per deporre la Coppa Italia vinta tre settimane fa sulla lapide del pioniere biancoceleste e oggi, intervenendo sulle frequenze di Lazio Style Radio, ha raccontato l’emozioni vissute: “Ho provato davvero un’emozione con la e maiuscola, mi sono trovato di fronte la stele di Bigiarelli al cimitero di Bruxelles, davanti alla tomba di un padre, perchè è il padre di tutti noi e della Lazio. Senza di lui nulla sarebbe stato, in termini di storia, di tradizione, di stile e vittorie. Un’esperienza che porterò per sempre con me. Arrivati al cimitero, ci aspettava una folla di laziali e tanti bambini tutti con la maglia biancoceleste. C’è stato un corteo che ha accompagnato la coppa portata da due bambini e un lunghissimo nastro biacoceleste quasi a significare la nostra lunga storia, fino ad arrivare davanti la stele di Bigiarelli. Da li sono iniziati i tanti interventi, con l’ambasciatore italiano, l’ambasciatore presso la Nato e Walter Baseggio ex giocatore dell’Anderlecht. Devo dire che fin quando non mi sono trovato li, non mi ero reso conto di quanta risonanza avesse avuto questa idea”.