SVIZZERA, ore decisive. E LOTITO sogna ALLEGRI

RASSEGNA STAMPA SS LAZIO- “Prenderemo un allenatore con i capelli grigi”. Questa è diventata ormai una frase tormentone, pronunciata qualche giorno fa da Peter Stadelmann, segretario generale della nazionale elvetica a proposito del nuovo allenatore della Svizzera a partire da luglio 2014. E il pensiero va subito a Petkovic, del quale Stadelmann e Fioranelli sono i maggiori sponsor in patria, anche perchè Favre e Koller (selezionatore dell’Austria) hanno declinato la proposta. Resta in lizza il ct dell‘under 21 svizzera Pierluigi Tomi; i dubbi verranno sciolti nelle prossime due settimane. Per la panchina della Lazio, invece, si pensa sempre più a Murat Yakin, tecnico del Basilea che Tare conosce molto bene. L’ex Kaiserslautern non sta passando un momento felicissimo al timone della formazione rossoblu, ha discusso con istituzioni del calibro di Streller e i fratelli Degen, anche se la doppia vittoria sul Chelsea ha placato molto gli animi. Se Petko dovesse andare via subito è pronta la soluzione traghettatore, con Reja e Bollini in pole. Il sogno di Lotito, però, resta Max Allegri, che divorzierà dal Milan a fine stagione, ma potrebbe finire sulla panchina della nazionale italiana. Il presidente capitolino, come riporta il ‘Corriere dello Sport’, aveva già contattato il tecnico toscano ai tempi del Livorno, ma poi era stato spinto da Cellino a virare su Ballardini.