LAZIO PRIMAVERA

Campioni d’Italia ecco gli identikit

IL CORRIERE DELLO SPORT (D. Ridone) – Da tenere d’occhio soprattutto Keita, Tounkara, Lombardi, Pollace, Rozzi, Antic, Crecco, Strakosha, Cataldi e Lombardi

Pubblicato

11 anni fa

10 Giugno 2013 9:34

Redazione

RASSEGNA STAMPA SS LAZIO – E Il Corriere dello sport presenta i protagonisti di questa vittoria del Campionato Primavera.

PORTIERI

STRAKOSHA – Si è fatto apprezzare in allenamento e ha conquistato la fiducia di Bollini. E’ un portiere “fisico” (grandi mezzi), sta affinando la tecnica.

SCARFAGNA –Da titolare inamovibile è diventato il “vice”. Le scelte tecniche hanno generato in lui un po’ di malumore. DIFENSORI

POLLACE – Una delle rivelazioni della stagione. 17 anni, terzino destro: l’anno scorso faceva la riserva negli Allievi Nazionali, quest’anno si è imposto in Primavera e ha strappato un posto da titolare. Nella seconda parte dell’annata è diventato inamovibile.

VILKAITIS – Partecipò alla finale del 2012, c’era anche ieri sera a Gubbio. Centrale di difesa, marcatore fisico, 20 anni, è stato uno dei fuori quota.

SERPIERI – Un anno fa giocava come terzino destro, è diventato un centrale difensivo affidabile.

FILIPPINI – È uno dei giovani più interessanti svezzati da Alberto Bollini. 18 anni a luglio, l’anno scorso giocava da centrale negli Allievi Nazionali.

ILARI – Era partito nell’undici titolare, da terzino destro, ma l’esplosione di Pollace gli ha tolto aria e spazio. 19 anni, spera in un futuro di riscossa.

Gli altri – In organico, tra i difensori, figurano anche Amir Bilali (difensore centrale di 19 anni), Claudio Andreoli (terzino sinistro 19enne), TommasoMazzei (centrale, anni 18), Lorenzo Pace (centrale 18enne). Hanno trovato poco spazio, difficile dare un giudizio in prospettiva, meritano comunque la citazione.CENTROCAMPISTI

FALASCA – Un regista classico. 20 anni (secondo fuori quota), ha chiuso la sua avventura in Primavera. E’ stato uno dei punti fermi della squadra.

CATALDI – Su di lui si può scommettere. Danilo Cataldi, 18 anni, jolly di centrocampo, è un talento purissimo. E’ un giocatore moderno, è esploso grazie a Bollini, lo impose un anno fa in Primavera. E’ un predestinato.

CRECCO – Ha esordito in serie A quest’anno, 17 anni, è una mezzala sinistra di grande impatto, ha un fisico imponente e buone doti tecniche. E’ tra le rivelazioni.

ANTIC – Centrocampista stile Stankovic. 18 anni, un altro jolly di centrocampo, sa agire in tutti i ruoli. Rende molto da mezzala destra ficcante, sa adattarsi da esterno offensivo. Ha un fisico spaventoso ed è migliorato tecnicamente, sta spiccando il volo. Si sentirà parlare di lui.

DE FRANCESCO – Antic gli ha soffiato il posto, è ripartito quasi da zero.

SILVAGNI – 18 anni, centrocampista di destra, l’anno scorso giocava negli Allievi Nazionali. Brevilineo, è dotato di una buona accelerazione.ATTACCANTI

ROZZI – 19 anni, attaccante purosangue. E’ lazialissimo, è pronto per il salto di qualità. Ormai è stato promosso in prima squadra, si è allenato stabilmente agli ordini di Petkovic.

KEITA –La stella della stagione: Keita Balde Diao, 18 anni sulla carta d’identità, ma un talento da grande. E’ stato strappato alla cantera del Barcellona, è entrato in gioco a gennaio, ha stravolto gli equilibri del campionato. E’ pronto per diventare un big, campioni si nasce.

TOUNKARA – Meno classe, ma tanta potenza. E’ il gemellino di Keita anche se è più piccolo. 17 anni, prima punta esplosiva, è stato l’unico giocatore sotto età. Ha un gran fisico, le sue potenzialità erano conosciute, la cura Bollini gli è servita per affinarle, per prendere coscienza del suo talento.

LOMBARDI – Un’altra grande promessa. attaccante purosangue, 18 anni, segna a raffica da quando ha iniziato a giocare, è una furia sotto porta.

Gli altri – In lista anche Catalin Tira, attaccante romeno (19 anni il 18 giugno), da gennaio è uscito dall’undici titolare per fare spazio a Keita e Tounkara. E Francesco Vivacqua (19 anni il 19 giugno).

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