Creo, segno, twitto. Così il ragazzino fa scordare HERNANES

RASSEGNA STAMPA SS LAZIO – Un ragazzino classe 1995, Keita ieri nel match contro il Chievo ha trascinato la Lazio verso la vittoria. “Sono contento per la rete e per l’assist“, ha poi twittato il giovane. “Sempre pronto ad aiutare la squadra”, riporta la Gazzetta dello Sport (D. Stoppini). Sul medesimo social è intervenuto anche il Profeta Hernanes, dopo il suo addio ai biancocelesti: “Grandi Candreva e Keita”. Anche lo stesso mister Reja coccola il suo piccolo campione: “Facile buttare dentro un giovane così, ha qualità e personalità. Se resterà umile potrà diventare un giocatore importante. In campo ha svolto anche un grande lavoro difensivo. Più responsabilità per lui senza Hernanes? Sì, è vero. Ma la sua crescita me l’aspettavo”. Aggiunge anche: “E’ stata la miglior Lazio dal mio ritorno. Qui a Verona ho rivisto la mia squadra, Berisha non ha fatto neppure una parata. I rifiuti sul mercato? Sono stati 5-6. Ecco: qualcuno che non è voluto venire, si sarà pentito. Quagliarella ci ha dato la disponibilità per l’estate. Per il derby? Spero che i giocatori della Roma fatichino molto mercoledì in Coppa. E se si infortunasse qualcuno non sarebbe male…”