Giordano: “La contestazione tocca tutti. Il mio sogno? Allenare Lazio e Napoli”

NOTIZIE LAZIO – Una bandiera in campo sia per la Lazio che per il Napoli. Bruno Giordano ha lasciato ricordi importanti sia nella Capitale che nel capoluogo partenopeo: adesso vive in Ungheria dove allena il Tatabanya, ma non dimentica il suo passato. ““L’Italia è il mio Paese ed è lì che in futuro desidererei tornare ad allenare. Purtroppo spesso da noi la pazienza è poca. Allenerei qualsiasi squadra, ma Lazio e Napoli sono nel mio cuore: sarebbe un sogno, come chiudere il cerchio di una carriera da giocatore prima e allenatore poi. Il coraggio di allenare la Lazio in questo momento? Mi viene da ridere quando si parla di coraggio in queste situazioni: ci vuole coraggio ad allenare nelle serie minori o in campionati come quello ungherese, non in Serie A” ha dichiarato ai microfoni di Sport Mediaset. Poi un pensiero sulla contestazione andata in scena in quel di Formello. “Spero che questa contestazione possa risvegliare la coscienza di tutti, perché in questi quattro mesi si è vista una Lazio un po’ bruttina. L’anno scorso ci sono stati molti applausi e quest’anno fischiano, ma questo fa parte del calcio. Ad ogni modo deve toccare tutti, non solo Lotito. È vero che il presidente è quella figura che detta la linea societaria, avalla le scelte, ma sono responsabili tutti, anche il direttore sportivo e i giocatori”. 

M.V.