Inzaghi vs. Mancini, l’apprendista sfida il ‘giovane’ veterano

LAZIO-INTER, IL FACCIA A FACCIA – “Inzaghi? Lo volle Mancini alla Lazio ed ebbe ragione, nell’anno dello scudetto è stato fondamentale…” Il guru Sven Goran Eriksson conferma, ricordando il trionfo in campionato dei biancocelesti nella stagione 1999/2000. Questa sera i due ex calciatori si ritroveranno all’Olimpico, ‘Il Mancio’ sulla panchina dell’Inter, ‘Simoncino’ proprio su quella laziale.

Tra i due tecnici sarà dunque il primo incrocio ufficiale, l’allievo incontra il ‘giovane’ veterano: Mancini è stato anche l’allenatore di Inzaghi, dal 2002 al 2004, proprio con l’aquila sul petto. L’attuale mister della Lazio è reduce da una doppia sconfitta in trasferta, caduto prima sotto i colpi della Juventus e poi a Genova contro la Samp. Prima due vittorie: tre punti conquistati a Palermo, poi il debutto in casa bagnato dal successo contro l’Empoli. A tre giornate dalla fine le speranze europee sono quasi svanite: il sesto posto occupato dal Milan dista 5 punti: in mezzo c’è anche il Sassuolo, il sogno pare irrealizzabile. Inzaghi spera nel successo contro il maestro Mancini, per cercare di tenersi aperta la possibilità di una difficile riconferma per la prossima stagione e per migliorare il bottino personale raccolto da calciatore contro i nerazzurri: ha affrontato l’Inter da giocatore in undici circostanze, collezionando solo un successo, a fronte di sette pareggi e tre sconfitte.

3 scudetti, 4 trionfi in Coppa Italia (di cui uno con la Lazio nel 2004) e 2 Supercoppe Italiane. Questo il bottino raccolto da Roberto Mancini in Italia da quando ha scelto di appendere gli scarpini al chiodo e di intraprendere la carriera da allenatore. Contro la Lazio ha ottenuto 5 vittorie, 5 pareggi e tre sole sconfitte. Prima di cadere in casa a San Siro nel mese di dicembre, non veniva sconfitto dai biancocelesti dal lontano 2001, ai tempi della parentesi da tecnico della Fiorentina. Il più esperto Mancini sarà ospitato dal giovane Inzaghi, solamente alla quinta uscita in Serie A. Per il tecnico jesino la gavetta è stata più breve, mentre il piacentino ha scalato di anno in anno le giovanili biancocelesti preparandosi nella palestra offerta dagli aspiranti aquilotti in quel di Formello. All’Olimpico sarà sfida vera tra l’esperto Mancini ed il novellino Inzaghi: quest’ultimo che si augura di ripercorrere le orme dell’ex compagno di squadra, che chiamandolo a Roma gli permesso di vincere uno storico scudetto.

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