Pioli e Djordjevic: “Prima la qualificazione, poi testa al derby”. De Vrij operato, torna tra 6 mesi

NEWS DELLA GIORNATA – Vigilia di Europa League in casa biancoceleste, con il derby sempre nel mirino. Pioli continua a preparare il match contro il Rosenborg, con il pensiero che corre inevitabilmente alla stracittadina di domenica prossima. Tipica seduta di rifinitura svolta in quel di Formello, per poi volare in Novergia, destinazione Trondheim. Ma l’attenzione del popolo laziale in mattinata si è spostata ad Anversa: de Vrij si è operato quest’oggi al ginocchio sinistro che lo tormenta da tempo.

OPERAZIONE RIUSCITA – De Vrij si è sottoposto ad intervento di microfratture del condilo femorale laterale e meniscectomia selettiva laterale in artroscopia del ginocchio sinistro: operazione eseguita dal Dott. Lagae e perfettamente riuscita. La società, tramite un comunicato ufficiale ha stimato i tempi di recupero in circa 6 mesi. Il centrale olandese prima di entrare in sala operatoria ha ricevuto un in bocca al lupo virtuale da parte di alcuni suoi compagni. Il connazionale Braafheid, Keita e il fraterno amico Felipe Anderson gli hanno dedicato un messaggio speciale: “Tornerai più forte di prima“, il loro augurio.

ROSENBORG-LAZIO, LA VIGILIA – Nel frattempo, la Lazio si è allenata a Formello e mister Pioli ha mischiato le carte. Ampia pretattica sui campi del centro sportivo biancoceleste: prima Mauri e Oikonomidis sono parsi in vantaggio per una maglia da titolare contro il Rosenborg, poi il dietrofront e ancora indicazioni di 4-2-3-1: Morrison e Candreva sembrano avanti e dovrebbero partire dal primo minuto, così come Djordjevic. Nel pomeriggio i biancocelesti sono volati in Norvegia (Qui le indicazioni sul punto d’incotro per i tifosi laziali), dove Pioli ha tenuto la conferenza stampa di rito. “Per diventare grandi dobbiamo imparare a gestire le pressioni. Domani e domenica due partite molto importanti”, le sue parole. Con lui si è presentato davanti ai cronisti Filip Djordjevic, che ha ammesso: “Cosa ci manca? Forse non siamo pronti per giocare su tre fronti”. Non sono con la squadra diversi big, non convocati e lasciati a riposo. In 9 sono rimasti a Roma, mentre torna a disposizione Keita (Qui l’elenco completo dei convocati). Dal canto suo, il Rosenborg campione di Norvegia venderà cara la pelle, come annunciato da due protagonista della formazione di Ingebritsen, Svensson e Eyjólfsson: “Match decisivo, vogliamo la rivincita”, hanno avvisato i biancocelesti. Lazio che avrà contro anche mezza Italia, ipnotizzata dal grido di battaglia lanciato dai calciatori del Rosenborg e che ha fatto il giro del web.

DERBY -4 – C’è la partita col Rosenborg da giocare, ma l’attesa per il derby inizia a farsi sentire. L’ex tecnico laziale Delio Rossi, in esclusiva per Lazionews.eu apre il cassetto dei ricordi e racconta la stracittadina del 10 dicembre 2006: “Una scintilla di Ledesma e non ci fu più partita”, il racconto dell’allenatore da poco esonerato dal Bologna. Curve che si preannunciano vuote per la protesta contro le barriere divisorie. Sull’argomento è intervenuto il numero 1 del Coni Malagò: “Spero che i tifosi ci ripensino e siano superiori“. Il romanista Pjanic sarà squalificato, ma accende comunque la sfida: “La mia punizione più bella contro la Lazio“, stuzzica i biancocelesti. Per domenica non sarà possibile acquistare i tagliandi presso il punto vendita di Via Calderini, che resterà chiuso.

CHIARA NON MOLLARE – “Vergogna“, questo l’urlo straziante dei genitori di Chiara Insidioso alle lettura delle sentenza contro l’allora fidanzato e convivente Maurizio Falcioni, che ha ridotto la ragazza allo stato di vegetale massacrandola di botte. La sentenza della Corte d’Appello ha ridotto la pena da 20 a 16 anni, tra lo sdegno dei presenti.

Gian Marco Torre