CONFERENZE STAMPA
Pioli: “Domani giocheremo per vincere, in Europa serve intensità”
CONFERENZE STAMPA – Il tecnico: “Serviranno intelligenza e lucidità. Keita centravanti? Vediamo…”
NOTIZIE LAZIO – La marcia di avvicinamento all’andata degli Ottavi di finale di Europa League continua: è già la vigilia della gara tra Sparta Praga e Lazio. Alle 18:30 il tecnico biancoceleste Stefano Pioli è intervenuto in conferenza stampa con Keita presso la sala stampa dello Stadion Letná di Praga (Qui le parole dell’attaccante). Dopo la conferenza il walk around della squadra sul rettangolo di gioco.
PIOLI IN CONFERENZA
I numeri degli avversari dicono che sono una squadra fisica, sono i più ammoniti dell’Europa League:
“Mi aspetto un avversario difficile da superare ed imbattuto come noi. Concedono poco e giocano un buon calcio, dobbiamo essere bravi a cercare di colpirli”.
Quale il rischio del periodo altalenante. è così facile accendere l’interruttore?
“Vedo solo aspetti positivi, in Europa non siamo stati altalenanti ma abbiamo avuti continuità. La mancata continuità ci ha permesso di scaricare le energie in Europa League, non conterà quanto fatto o non fatto fino ad oggi ma conta solo quello che vogliamo fare domani sera”.
A Torino hai cambiato due uomini nel primo tempo, Milinkovic e Keita titolari, vado lontano?
“Dai la tua formazione, i giocatori sono pronti, posso scegliere tra tante caratteristiche e sarà importante scegliere le giuste caratteristiche dall’inizio, come sarà importante avere a disposizione altre caratteristiche in panchina che potrebbero permetterci di cambiare a partita in corso domani”.
Il mister dello Sparta ha detto che devono fare un calcio aggressivo per battervi:
“In Europa se non hai intensità non vai lontano. E’ anche il nostro modo di affrontare le gare, senza non si può fare la prestazione. Anche il Galatasaray avrebbe voluto giocare così ma ha trovato una Lazio pronta e reattive, queste sono le cose che dobbiamo mettere in campo domani sera”.
Cosa teme di più domani? Come mai Djordjevic e Mauri fuori?
“Abbiamo studiato i nostri avversari, dobbiamo puntare sulle nostre caratteristiche. Sarà aperta ed equilibrata, vogliamo portarci a casa la partita, sarà importante riuscire a fare bene nella gara d’andata. Li ho lasciati a casa perché non mi piace portarli in tribuna e per non fargli perdere allenamenti in vista di domenica prossima”.
Sarà importante segnare almeno un gol?
“Sì, nell’economia del doppio incontro sarebbe importante. L’avversario subisce pochi gol e segna in trasferta. Se sono arrivati a questo punto imbattuti significa che hanno dei valori. Dobbiamo essere la squadra che cerca di vincere le partite dall’inizio alla fine, concentrati per 95 minuti”.
Lo Sparta vi farà giocare?
“Credo che l’atteggiamento delle due squadre, Galatasaray e Sparta, sia differente. Lo Sparta è una squadra compatta e che cerca di occupare bene il campo. Credo che le partite vanno preparate ma poi vanno giocate. Dobbiamo essere intelligenti e lucidi. Dobbiamo avere ritmo ed intensità, sono le caratteristiche che serviranno domani sera”.
Quanto è importante per voi l’Europa League? E su Miroslav Klose:
“E’ molto importante, dà a tutti la possibilità di arrivare in fondo e vincere una competizione europea. In campionato siamo indietro ma mancano 10 partite e dobbiamo continuare a crederci. Questo passaggio del turno è un obiettivo fondamentale. E’ un grandissimo giocatore, è pronto per dare il suo contributo”.
Quanto crede nella vincita dell’Europa League? Ricorda quando ha giocato qui?
“Sognare fa sempre bene, ma non bisogna fare il passo troppo lungo. Dobbiamo essere concentrati sul passaggio del turno e cominciare bene domani sera, con il giusto approccio. Sono passati tanti anni da quando ho giocato qui, ricordo che perdemmo ma che passammo il turno. Vincemmo la Coppa quell’anno”.
In attacco ha calciatori con caratteristiche diverse, cosa può dare Lulic da esterno offensivo? E Keita in posizione centrale?
“In base alle strategie che vorrò mettere in campo, sceglierò le strategie più adatte. Su Keita centravanti ci ho sempre creduto, lui un po’ meno all’inizio poi sempre di più. Ho tanti giocatori e sceglierò le caratteristiche migliori”.
FINE
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