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Primavera. Lazio cinque anni di gioie, il derby è biancoceleste

LAZIONEWS.EU – La stracittadina è ormai l’habitat naturale dei biancocelesti…

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LAZIONEWS.EU – Ci siamo, il derby è arrivato. Fino ad ora non è stata una stagione fortunata sotto il profilo delle stracittadine per i colori biancocelesti, vista la sconfitta degli uomini di Pioli l’8 novembre e il pareggio degli Under 15 di una settimana fa (anche se quest’ultima ha una valenza tutt’altro che negativa). L’appuntamento è già fissato, il pronostico sembra scontato sulla carta, almeno a vedere l’andamento di questo campionato, con i giallorossi primi fino a qualche giornata fa, ora reduci da due sconfitte consecutive (con Pescara e Crotone) ma sempre favoriti per la vittoria del girone. Dal canto suo la Lazio arriva dai tre punti conquistati con la Ternana, ma l’inizio di stagione non è stato positivo, con soli 14 punti conquistati in 10 partite anche se il distacco dai giallorossi ora è di 6 punti. La squadra di Inzaghi deve dare continuità e il derby è forse la migliore occasione, vista la tradizione più che favorevole degli aquilotti quando incontrano la lupa.

NON SI PERDE MAI – Non serve dire molto, basta far parlare i numeri, quelli degli ultimi precedenti tra Lazio e Roma. Per i giallorossi la stracittadina si è trasformata ormai in un vero e proprio incubo; negli ultimi 14 incroci infatti la squadra di De Rossi non ha mai vinto contro i biancazzurri. O meglio, una vittoria c’è stata, quella nella finale di Coppa Italia d’andata del 24 aprile 2015,  resa vana da Oikonomidis e compagni. L‘ultimo successo vero è datato 19 febbraio 2011, quindi quasi 5 anni fa, quando la Lazio non era in un’era positiva mentre i cugini potevano contare su talenti come Viviani, Florenzi, Politano, Caprari, Pigliacelli, Sabelli e Antei. Finì 7-1 ma da quel giorno il derby vorrà dire tabù per la Roma, che sia campionato o Final Eight. In questi 14 incontri la Lazio ha vinto per 9 volte con 4 pareggi, oltre alla sconfitta ininfluente già menzionata, e sono stati messi a segno 45 gol (più di 3 a partita) in totale, ben 30 biancocelesti e 15 giallorossi.

QUANTI DERBY – La stracittadina della capitale ormai è diventata una gara abituale del campionato Primavera. Solo lo scorso anno infatti Lazio e Roma si sono affrontate per ben 5 volte: in campionato è stato prima pareggio il 29 ottobre (con la squadra di De Rossi che agguanta il 2-2 solo al 90′) e poi dominio biancazzurro a Trigoria con un 3-0 fantastico firmato da Fiore e Oikonomidis (doppietta). Il greco-australiano ha il gol facile quando vede giallorosso, dal momento che deciderà poi anche la Coppa Italia con la doppietta che firma la rimonta in finale nello storico primo maggio dell’Olimpico (in totale sono ben 5 le reti alla Roma dell’ex Atalanta). Il quinto e ultimo incontro è stato quello più combattuto nella semifinale scudetto del 12 giugno scorso decisa dal gol di Rossi al 9′ del primo supplementare. Anche nella stagione precedente, 2013-14, Lazio e Roma si sono incontrate oltre la regular season: furono tre vittorie biancocelesti, 2-1 a Trigoria, 3-2 a Formello e ancora 3-2 nei quarti delle Final Eight in cui gli la Lazio era in svantaggio di due gol e mise a segno una rimonta incredibile addirittura in 10 uomini.

MURGIA VETERANO, PALOMBI CERCA IL PRIMO GOL – Quella sera a segnare il terzo gol fu Alessandro Murgia, che insieme a Palombi e Mattia, rappresenta il gruppo dei tre fuori quota biancocelesti. Degli 8 derby giocati in queste ultime due stagioni solo Murgia e Palombi però sono scesi sempre in campo, mentre l’attuale capitano della Lazio ha partecipato ‘solo’ ai cinque dello scorso anno. Di loro tre Murgia invece ha provato la gioia di gonfiare la rete in un derby, con due gol all’attivo (quello già ricordato del 4 giugno 2014 a Sant’Arcangelo e quello nel 2-2 dello scorso anno). Se da una parte è comprensibile come Mattia, centrale difensivo ormai irrinunciabile per Inzaghi, non abbia mai scritto il suo nome sul tabellino dei gol, suona invece un po’ strano che anche Palombi non abbia gonfiato la rete giallorossa. Per il bomber di Tivoli infatti, capocannoniere di questa Lazio con 32 reti in 48 partite tra la stagione 2014-15 e quella ancora in corso, la voce gol segnati contro la Roma dice ancora 0. Simone però ha la ricetta giusta da dare ai compagni: “La stracittadina la vivo in maniera serena: arriveremo tranquilli, lavorando come sempre con la voglia di fare risultato”. 

Francesco Iucca
TWITTER: @francescoiucca

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