QUI FORMELLO. Il tecnico fa cantare la sua LAZIO, MAURI può dirigere l’orchestra

QUI FORMELLO – Il tecnico è pronto a far volare la sua squadra a FIRENZE, sulle ali delle note dell’inno “Vola Lazio Vola”, cantato da tutta la rosa(staff compreso) prima dell’inizio della seduta odierna. Un replay di quanto vissuto durante il ritiro di MARIENFELD, per un nuovo messaggio d’aggregazione, unità d’intenti e senso d’appartenenza. Per affrontare la FIORENTINA del dirimpettaio MONTELLA, mister PIOLI vuole un undici preparato sia dal punto di vista tattico, sia da quello temperamentale. Oggi ha potuto finalmente lavorare con una rosa praticamente al completo, tolti gli infortunati BASTA e CATALDI(domani torneranno a correre), più l’ultimo nazionale ONAZI atteso per venerdì. Recuperati due titolari come BIGLIA e RADU, nonché dell’alternativa Alvaro GONZALEZ, la faretra biancoceleste non è più in debito di frecce. Anzi. Per la fascia sinistra di difesa si prospetta addirittura un ballottaggio, proprio tra il romeno e l’olandese BRAAFHEID, con quest’ultimo ragionevolmente in svantaggio per il recente affaticamento subito.

Le prove odierne lo confermano: CAVANDA e RADU sugli esterni, DE VRIJ e CIANI a centro. Il francese ex-BORDEAUX è tornato in pole per un posto al fianco del numero 3 laziale, vuoi per la squalifica di CANA, vuoi per l’infortunio di GENTILETTI. Daltronde era stata la prima coppia provata dall’allenatore durante la tournèe in Germania. Centrocampo e attacco ruotano attorno al probabile impiego di Stefano MAURI, possibile alternatore tattico dello schieramento capitolino. Con il brianzolo in campo e la duttilità di Senad LULIC, si può passare indistintamente dal 4-3-3 al 4-2-3-1, sfoderato con successo nelle ultime partite giocate con altrettante vittorie conseguite. Una formula preziosa e attualmente determinante. Per questo, posta la titolarità dell’imprescindibile PAROLO in mediana, quelle di CANDREVA e DJORDJEVIC in attacco, più il rientro di Lucas BIGLIA in regia, i destini di ANDERSON e KEITA convergono verso la panchina. La giovane coppia di talenti biancocelesti può sperare in un cambio di strategia, da qui fino all’ultimo allenamento utile della vigilia, ma attualmente restano in lista d’attesa.

F.P.