REJA: “Soddifatto della nostra reazione. Contestazione? Dobbiamo tapparci le orecchie e andare avanti”

INTERVISTA POSTGARA – Al termine della vittoriosa partita contro il Sassuolo, l’allenatore della Lazio Edy REJA ha incontato ai giornalisti. Queste le sue parole

REJA A MEDIASET PREMIUM

“Abbiamo giocato in un clima pesante, questa è una cosa irreale che non succede tutti i giorni. I ragazzi hanno disputato una grande gara, soprattutto dal punto di vista caratteriale. Avevamo grande voglia di vincere questa partita, bisogna fare i complimenti alla squadra”.

Di cosa accusano i tifosi il presidente Lotito?

“Non so quali sono le situazioni che muovono queste considerazioni. Certo, sarebbe bello vedere un corpo unico tra tifosi, squadra e dirigenza. Conosco tanti tifosi laziali davvero attaccati a questi colori, ma ognuno la pensa come crede. Non posso entrare in merito a questa situazione. Quello che posso dire è che noi cercheremo di dare il massimo da qui a fine campionato”.

Deluso da questo clima?

“No, io ho manifestazioni di affetto da tantissima gente. Mi ricordo anche gli anni passati, ho conquistato un quarto e un quinto posto e sono stato fortemente criticato. Questo fa parte del gioco, l’importante è operare e operare per il meglio. Le gratificazioni le ho nello spogliatoio perché ho un rapporto limpido con tutto”.

Lotito potrebbe essere condizionato da queste contestazioni?

“Non lo sento da 15 giorni, ci vediamo durante le gare ma lui non interviene mai sulle mie decisioni. Mi lascia carta bianca. C’è Tare con cui vivo a contatto giornaliero”.

REJA A SKY

Che partita è stata. Soddisfatto?
Molto soddisfatto perché abbiamo sempre reagito a ogni gol preso, dobbiamo continuare così

C’è stato un calo nella ripresa, Perché?
Non riuscivamo a tenere palla, sembrava ci scottasse ed ecco perché ho messo Biglia. Non abbiamo ottenuto nemmeno un punizione nella ripresa, nemmeno a metà campo, ed è chiaro che è difficile in questo clima. Ma bravi i ragazzi  che hanno lottato fino all’ultimo

Come è questo clima?
Clima pesante di contestazione mai tifosi  hanno sempre esultato ai gol e sono vicini alla squadra. Mi piacerebbe che ci fosse un po’ più accordo tra tifosi, società e squadra

Lei conosce l’ambiente romano. Come si va avanti?
Tapparsi le orecchie, trovare la forza tra di noi e oggi l’abbiamo fatto contro un Sassuolo che ha fatto un’ottima gara anche se i gol li abbiamo regalati noi. Ma abbiamo reagito subito ed è stato importante. Oggi contava solo vincere e ora i ragazzi sono sereni, Ora puntiamo a passare l’Europa League, sarà difficile, andremo in Bulgaria e speriamo di passare il turno. NOn è compromessi nulla

Marchetti in panchina?
Lo ho detto mille volte. Ora gioca Berisha, Marchetti non è a posto, quando sta bene giocherà e quando mi darà l’ok sarà tra i pali

Klose giocherà giovedì?
Ha il fisico, sopporta le fatiche, Se non ha problemi fisici sarò della partita

REJA A LAZIO STYLE CHANNEL

E’ mancata cattiveria per chiudere subito la partita.

“Abbiamo tirato con Candreva, Radu e non ricordo. Abbiamo fatto tre tiri. Poco rispetto al volume di gioco che abbiamo fatto. Loro si sono chiusi. Hanno cambiato atteggiamento alla vigilia rispetto a quello che mi aspettavo. Hanno messo giocatori aggressivi come Biondini. Non era facile trovare spazi. Il gol liberatorio ci ha concesso di portare a casa tre punti in clima pesante”.

Sul campo un punto da migliorare qual’è?

“Non riusciamo a fare i 90 minuti. Mi piacerebbe trovare un rendimento costante. Oggi secondo me c’era paura. Era problematico tenere la palla e questo mi dispiace molto. Quando pareggi una gara hai paura di non vincerla e allora subentra apprensione”.

E’ una vittoria utile per la classifica o per il morale?

“Questo è un risultato importante per classifica e morale, mi piacerebbe una squadra più sicura, con meno paure”.

Mauri ha giocato come centrosinistra.

“Quando vai in vantaggio gli altri si buttano e ti creano difficoltà. Mauri non ha ancora il passo per fare il trequartista. Spero che riacquisti più agilità”.

Vorrei sottolineare la prestazione di Ledesma.

“Lo conosco bene. Ha personalità, qualità e sbaglia meno passaggi. Rispetto agli anni precedenti è molto più preciso”.