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TARE: “Non sarà facile, ma rinforzeremo questa squadra per qualificarci in Champions”. E sulla licenza Uefa…

Il ds biancoceleste spiega: “Il nostro percorso dev’essere diverso dalla mentalità del calcio italiano”…

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NOTIZIE LAZIO – Il campionato è terminano nemmeno due settimane fa, ma la Lazio è già al lavoro per preparare la prossima stagione. Un’annata che partirà subito a razzo: prima la Supercoppa in programma l’8 agosto, poi i preliminari di Champions (18-19 agosto l’andata, 25-26 il ritorno)…

AGGIORNAMENTO 14/O6 ORE 15.00 – Il ds biancoceleste, raggiunto anche dai microfoni di tuttomercatoweb.com, ha aggiunto: “Fare calcio in questi anni non è facile, le risorse non sono quelle di una volta. Servono tante idee e progetti su giovani e futuro. Però aggiungeremo qualche elemento in più, sarà una stagione impegnativa ma vogliamo sicuramente la Champions”. Poi in merito alla licenza Uefa: “Siamo tranquilli, ci sono dei precedenti, la Lazio non può temere nulla”.

 

AGGIORNAMENTO ORE 21.45 –  In seguito il ds Tare prende la parola anche a margine della consegna del “Premio Calabrese”. Queste le sue dichiarazioni riportate da TMW: Questa squadra non è facilmente migliorabile, ma qualche elemento verrà inserito perché ci attende una stagione impegnativa. Ma vogliamo farlo per raggiungere la fase a gironi della prossima Champions League. L’indagine sulle licenze Uefa? Siamo tranquilli, anche perché ci sono dei precedenti, come lo scorso anno, di squadre che erano nella stessa situazione e l’hanno ottenuta. Non credo ci saranno problemi. Fare calcio in questi anni in Italia non è facile, anche perché le risorse non sono più come quelle di una volta. Allora servono idee, progetti basati sui giovani e sul futuro. Ma soprattutto dare fiducia nei momenti non positivi. E’ successo così anche quest’anno con l’arrivo di Pioli: ci siamo trovati subito in sintonia, ma soprattutto abbiamo voluto dare alla squadra una mentalità vincente. All’inizio della stagione il gioco c’era, ma mancavano i risultati. Lì siamo stati bravi a continuare su questa strada, perché sapevamo che era quella giusta.

AGGIORNAMENTO ORE 17.25 – Intercettato dai microfoni di Sky Sport, il ds Igli Tare parla proprio di questi ultimi e della campagna di rafforzamento che sta portando avanti: “Quando tutti quanti lavoriamo nel modo giusto i risultati arrivano. Conoscevamo la qualità della squadra, era importante acquisire la mentalità giusta. L’inizio era molto brillante ma i risultati mancavano, siamo stati bravi a tenere duro consapevoli che i risultati sarebbero arrivati. Siamo felici e contenti di fare i preliminari di Champions, è tutt’altro che un problema. Dobbiamo essere più tranquilli e sereni, sappiamo che non è facile migliorare una squadra come questa ma è una cosa che dobbiamo fare e faremo. Il derby con la Roma ce lo siamo giocato fino alla fine perché volevamo andare direttamente in Champions League, evitando i preliminari, nonostante molti pensassero che avremmo giocato per il pareggio. Il rinnovo di Pioli? Quando abbiamo prolungato il contratto abbiamo parlato a lungo. Lui è felicissimo di continuare questa avventura alla Lazio. Le cose sono state fatte in modo molto trasparente anche nei confronti dei nostri tifosi ed il nostro percorso dev’essere diverso dalla mentalità del calcio italiano. Pioli è la dimostrazione che il lavoro e le idee portano ai risultati, anche senza troppi soldi”. Infine una battuta sul cucchiaio di ieri di Candreva: “Gli ho mandato anche un messaggio di complimenti dopo la partita. Gli ho detto che a volte queste cose ti mandano anche all’ospedale. Sono contento però perché quando fai un gesto simile significa che hai personalità e finché va bene siamo tutti contenti. Sono contento per lui e anche per Parolo, un altro laziale che ieri ha giocato dall’inizio”.

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