Tare: “Van Persie solo voci. La crisi? Colpa delle aspettative”

Pubblicato il 21/02 alle ore 17:35

INTERVISTE PRE GARA – Poco più di mezz’ora alla gara tra Frosinone e Lazio, 26° giornata del campionato di Serie A. Un importante crocevia della stagione biancoceleste, dopo il pareggio in Europa League nell’andata dei sedicesimi in casa del Galatasaray. Nel pre gara della sfida del Matusa è intervenuto ai microfoni di Mediaset Premium il ds della Lazio, Igli Tare. Queste le sue dichiarazioni:

Oggi serve la Lazio di Istanbul?

“Sì perché è un campo molto difficile contro una squadra in salute. Per dare continuità al nostro cammino dobbiamo vincere”

L’attacco è un problema?

“E’ un problema che si risolve quando la squadra gioca da squadra. Lo abbiamo visto contro il Verona, ne abbiamo fatti 5. Oggi gioca Djordjevic che in tutta la settimana è stato in ottime condizioni, anche per dare il cambio a chi giocherà giovedì con il Galatasaray”

Candreva come sta?

“Candreva sta bene, io le voci sul suo conto non le ho mai sentite. Lui sa che è un giocatore importante e che deve rendere in maniera importante. Ma Pioli ha tante alternative come Keita, Felipe Anderson e Kishna e può fare le scelte come vuole”

Il suo viaggio a Istanbul per Van Persie?

“Io a Istanbul sono rimasto per motivi familiari. Sono abituato a leggere queste voci ma non riguardava affatto motivi professionali”

Che effetto le fa vedere Totti lontano dal ritiro dalla Roma?

“Sono il direttore sportivo della Lazio. Non mi piace giudicare i problemi degli altri e non conosco le vicende. Ho massimo rispetto per Totti e per la società, se la devono risolvere tra loro”

Avete dieci punti in meno rispetto all’anno scorso. Responsabilità vostra o dell’allenatore?

“Sono successe tante cose in questa stagione. Non abbiamo mai preso in considerazione il discorso degli infortuni, ma la squadra non ha mai giocato con gli 11 titolari. Un calo di rendimento c’è stato e le aspettative sono state un ostacolo per la continuità. Ma ora ci sono 13 finali da giocare più l’Europa. Non siamo andati in difficoltà con due mesi senza vincere, Pioli non è mai stato in discussione. Il suo lavoro è importante e lo sarà nel futuro”