L’INDISPENSABILE CIANI

IL MESSAGGERO (A. Abbate) – Il suo calcio è come un rap: a passetti, si scatena. L’importanza di chiamarsi Michael. Come Jackson, il re del Pop. È bello e balla, Ciani. Un acuto a San Siro, il primo in Serie A, ha sconvolto la Scala. È salito in cielo, ha salvato la Lazio.  Il francese sta vivendo una seconda stagione da protagonista dopo nel 2010 Ciani era il miglior difensore di Francia. In estate poteva partire, ma alla fine è rimasto a Formello e adesso non si può fare a meno di lui. Un centrale che ha la musica nel sangue e sta conquistando la Lazio. Come riporta l’edizione odierna de “Il Messaggero”, il centrale ha solo il rimpianto di quella traversa centrata nell’ultimo derby, la mira un centimetro più giù e sarebbe crollata la Nord.