RASSEGNA STAMPA. Il ritorno delle sette sorelle

CORRIERE DELLO SPORT (A.Polverosi). Come ad inizio anni novanta sono sette le squadre che hanno tutte le possibilità per vincere lo scudetto. Rispetto all’ultimo decennio dello scorso millennio c’è il Napoli al posto del Parma. Il Corriere dello Sport analizza pregi e difetti delle prime sette squadre in classifica, tra cui la Lazio.

Per i biancocelesti, manco a dirlo, il giocatore decisivo è Miro Klose, il punto di arrivo e di conclusione della manovra. Meglio dello scorso anno, come gol ma soprattutto come apporto alla Lazio. A livello di qualità offensiva, Petkovic ha creato un mix quasi perfetto fondendo la classe di Hernanes e Klose all’intelligenza di Ledesma, alle capacità tattiche di Mauri e Candreva e alla corsa di Lulic e Gonzalez. L’attacco è anche il reparto dove bisogna crescere perché se non c’è Klose non si segna. La squadra ha bisogno di un’alternativa che invece ora non ha. Fisicamente la Lazio sta bene. Petkovic le ha dato una bella identità e dopo Catania la squadra ha reagito ottenendo tre vittorie e un pareggio. Il problema è l’infermeria con Klose  che salterà Bologna, così come Dias e Marchetti e ha molti diffidati rischiano di essere squalificati per la sfida all’Inter. Perché può vincere? Perché se combaciamo le grandi stagioni di Ledesma, Hernanes e Klose, niente è proibito a una squadra che ha scorza, talento e spessore tattico per vincere.