I “DUE” PICCARI. Marchetti in “stile Buffon”, giornata uggiosa per Candreva

I DUE DI PICCARI – Nuova puntata con la rubrica di Lazionews.eu: “I DUE DI PICCARI”. Al termine di ogni partita della Lazio sarà Marco Piccari, telecronista di Mediaset Premium, a indicare chi sale e chi scende nella formazione biancoceleste. Ecco le nominations di Cagliari-Lazio:

I DUE PIU’

Marchetti: “Va bene, va bene così telefonami…”. Al 42’esimo del primo tempo M’Poku, su punizione, telefona a Marchetti, ma il portiere della Lazio su una palla avvelenata ha l’antidoto per rispondere pronto all’attaccante del Cagliari. Federico poi si fa trovare preparato anche in altre due circostanze: prima su Farias in uscita alla fine del primo tempo e poi al 32’ esimo della ripresa ferma ancora M’Poku sempre in uscita. Il portierone è reattivo, si vede poco ma quando viene chiamato in causa chiude sempre la porta. In perfetto stile Gigi Buffon, poche parate ma fondamentali. Strepitoso. Voto: 7

De Vrij: “Bello, bello impossibile…” . Bello perché elegante e poi impossibile da superare: un muro. Stefan De Vrij ancora una volta ha dato un segnale importante della sua crescita e della sua forza. Dalle sue parti Sau non passa mai l’olandese è per lui un passaggio a livello sempre chiuso. Tosto quando serve e poi preciso anche quando esce palla al piede per costruire il gioco. In questo momento è il migliore difensore centrale del campionato. Gigante. Voto: 7

I DUE MENO:

Mauri: “Passa tutto… un po’ di tempo e ci riderai su, cosa vuoi che sia”. Giornata non certo da ricordare quella di Mauri. Il capitano della Lazio comincia bene con l’assiti a Klose per la rete del vantaggio, ma dopo si perde con due errori pesantissimi sotto porta. Il brianzolo fatica anche a trovare la giusta posizione in campo, si muove tanto ma non produce molto. Una giornata poco brillate. Opaco. Voto 5.5

Candreva: “Ma che giornata uggiosa, ma che colore ha una giornata uggioso…”. Così cantava Lucio Battisti e la giornata di Candreva a Cagliari è stata un po’ uggiosa. Forse gli impegni in nazionale avranno pesato in qualche modo, sta di fatto che “turbo” non si è mai acceso. Molto più presente in fase difensiva che offensiva, l’esterno si è sacrificato senza mai incidere in avanti. Candreva si è fatto vedere solo con conclusioni dalla distanza cercando di spaventare Brkic. Imballato. Voto 6