Berardi: “Esperienza positiva a Messina. Futuro? Decide la Lazio”

NOTIZIE LAZIO – Fiori d’arancio ieri per Alessandro Berardi, portiere classe 1991 di proprietà della Lazio, che si è unito alla sua compagna Carola. Intervenuto ai microfoni di Radio Sei, il giocatore ha commentato la sua ultima stagione al Messina, soffermandosi poi sul futuro: “Il mio cartellino è della Lazio, aspetto di parlare con la società. Vorrei andare a giocare per accumulare l’esperienza giusta e affrontare categorie superiori. Nel nostro ruolo è importante giocare con continuità. A Messina siamo retrocessi nello spareggio play out contro la Reggina. A livello personale però mi sono rimesso in gioco. Ho disputato tutte le partite dal mio arrivo a gennaio, non giovavo da un anno, è andata bene. Non era facile, Messina è una piazza esigente, che ha conosciuto la Serie A. E’ calcio vero, difficile trovare un clima del genere in Lega Pro. Aver fatto bene mi ha permesso di assumere tranquillità e sicurezza. Non so dove andrò a giocare ora, vediamo con la società se intraprendere un altro prestito o andare via definitivamente. Per ora mi godo il viaggio di nozze. Sento spesso Onazi e Rozzi, Cataldi l’ho conosciuto poco. Un aneddoto? Ricordo ancora come avvenne la prima chiamata in prima squadra. Era domenica, stavo pranzando in un ristorante con Carola, quando mi chiamò il team manager Primavera dicendomi che dovevo andare in panchina per l’infortunio di Muslera. Non ci credevo, dovette telefonarmi Manzini per darmi la conferma. Ho provato a raggiungere in macchina lo Stadio Olimpico ma c’era troppo traffico, è dovuta venirmi a prendere una volante della polizia per arrivare in tempo. E’ stata un’esperienza incredibile”.