Lazio-Udinese, tifosi contro le barriere: “Questa curva non si divide” è il grido dei laziali (FOTO)

LAZIO-UDINESE – “La curva è la nostra casa e non l’abbandoneremo”. Così gli esponenti della Nord in settimana hanno reso nota la loro decisione di entrare allo stadio. All’ingresso, però, la situazione sembra surreale: non si parla di Lazio-Udinese, nè del ritorno in campo di Mauri, ma delle barriere che il prefetto Gabrielli ha voluto introdurre nella curva per motivi di sicurezza. “Cellerini fuori dalla Nord” e “Questa curva non si divide” sono stati i cori più gettonato dai tifosi, tutti zuppi a causa dell’acquazzone che sta colpendo Roma. I laziali non sono d’accordo con le nuove norme di sicurezza, secondo Stefano: “Vogliono distruggere la storia di una delle tifoserie più belle d’Italia“, Luca invece è ancora incredulo: “Non è possibile che sta accadendo. Non possono rovinare così le due curve romane“, mentre Marco è fiducioso: “Queste barriere dureranno soltanto un anno“. Entrati nello stadio, però, dopo un attimo di sbandamento e delusione nel vedere un popolo diviso, i laziali sono tornati a fare quello che sanno fare meglio: sostenere la propria fede e la propria squadra, contro tutti e tutto, perché non saranno delle barriere a fermare la passione di una tifoseria che vive e lotta per questi colori. Immancabili i cori contro Lotito, ma nonostante un inizio di stagione difficile i tifosi biancocelesti hanno cercato di spronare i ragazzi per portare la Lazio alla vittoria. L’impressione è che i supporter non cederanno, e continueranno a combattere per liberare la propria casa, quella di tutti i laziali.

Dallo stadio Olimpico

R.C.