Lazio-Zulte Waregem, obiettivo conquistare tre punti

Tutto pronto per il secondo match dei gironi di Europa League 2017/2018. La Lazio ospiterà nell’esordio casalingo i belgi dello Zulte Waregem. Obiettivo dichiarato quello di conquistare la seconda vittoria consecutiva e di mettere una seria ipoteca sulla qualificazione alla fase a eliminazione diretta.

Nel primo turno una buona Lazio ha avuto ragione del Vitesse per 3 a 2 in un match ricco di emozioni e capovolgimenti di fronte. Dopo il vantaggio olandese realizzato da Matavz è arrivato il pareggio del sempre positivo Parolo. Nella ripresa il 2 a 1 per il Vitesse firmato da Linssen prima del decisivo ingresso di Immobile (autore del gol del pareggio) e della rete del 3 a 2 finale firmata dal giovane Murgia.

Lazio prima nel girone a pari merito con il Nizza che ha battuto lo Zulte, prossimo avversario dei biancocelesti, per 5 a 1. La squadra di Mario Balotelli ha sconfitto i belgi in trasferta: partita chiusa già nel primo tempo grazie alla doppietta di Plea e alla rete di Dante arrivate nei primi 28 minuti. Nella ripresa lo Zulte ha accorciato le distanza con Leya, prima del poker di Saint-Maximin e della rete del 5 a 1 finale realizzata proprio da Balotelli su assist di Souquet.

Nizza e Lazio prime nel girone e con la forte probabilità di mantenere la testa del raggruppamento anche dopo la seconda giornata. BetStars indica proprio la squadra di Inzaghi come favorita nell’esordio casalingo e quota la vittoria di Immobile e compagni a 1.20, il pareggio a 6.50 e la vittoria dei belgi a 15.00. Pronostico all’apparenza scontato con i laziali che dovranno mantenere alta la concentrazione dopo il primo tour de force di incontri ravvicinati Serie A – Europa League.

Davanti si troveranno i belgi dello Zulte Waregem. Fondato da appena sedici anni con la fusione tra Zulte Sportief e KSV Waregem, il club belga è stato protagonista di una formidabile e rapidissima ascesa in campo nazionale, arrivando ad alzare la Coppa del Belgio nell’anno di esordio nel campionato maggiore. Anche nelle competizioni europee non siamo all’esordio assoluto. I belgi hanno raggiunto nel 2006 i sedicesimi di finale di Coppa Uefa e nel 2013 sono stati eliminati dal Psv nel terzo turno preliminare di Champions League. Nonostante la sconfitta nel primo turno di Coppa la stagione è iniziata bene: dopo il terzo posto nello scorso campionato lo Zulte ha iniziato con 3 vittorie e una sola sconfitta nel torneo nazionale.

La rosa presenta buone individualità e giovani di prospettiva. Dall’attaccante classe 1990 De Pauw al trequartista trentunenne Kaya, capace di grandi colpi seppur discontinuo, fino ad arrivare alla speranza del club, il promettente centravanti di 19 anni Leya. In porta una vecchia conoscenza del calcio italiano. Stiamo parlando di Nicola Leali, ex portiere di Brescia e Cesena passato quest’anno ai belgi in prestito dalla Juventus.

Il modulo di riferimento è un 4-3-3 dalle spiccate caratteristiche offensive. L’allenatore Dury ama schierare la stella Kaya a supporto di un tridente titolare composto da De Pauw, Iseka e Olayinka con Leya come prima alternativa. In difesa davanti a Leali una linea a 4 composta da De Fauw, Derijck, Heylen e Hamalainen con De Sart e Doumbia a far legna in mezzo al campo.

La Lazio di Inzaghi, turnover e infortuni permettendo, dovrebbe scendere in campo con il classico 3-5-1-1: in porta Strakosha con Bastos, De Vrij, Luiz Felipe a formare la linea difensiva. Centrocampo molto folto con Lucas Leiva (o Di Gennaro), Parolo e Murgia, con Lukaku e uno fra Basta e Marusic sulle fasce. In attacco due ballottaggi: quello tra Milinkovic – Savic e Luis Alberto e quello tra bomber Immobile e Caicedo.