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Lulic: “Champions? Aspettiamo un passo falso delle altre” (VIDEO)

LAZIO TORINO LULIC – Le parole del centrocampista bosniaco al termine della vittoria biancoceleste…

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7 anni fa

13 Marzo 2017 23:35

LAZIO TORINO LULIC INTERVISTA – Al termine della vittoria per 3 reti ad 1 dei ragazzi di Inzaghi contro il Torino, ecco le parole ai microfoni di Mediaset Premium, di uno dei protagonisti del match, Senad Lulic: “Ci sono ancora 10 partite alla fine del campionato. Dobbiamo dare il massimo e cercare di rimanere in questa posizione. Il nostro obiettivo? Rimane sempre l’Europa League. Lo era a inizio campionato e lo è anche adesso.

Il centrocampista continua: “Dopo i risultati di ieri, volevamo la vittoria per forza e ci siamo riusciti. All’intervallo potevamo fare meglio, nell’intervallo abbiamo parlato tra di noi e nella ripresa abbiamo sistemato tutto”.

LULIC ALLA RADIO UFFICIALE DELLA LAZIO

“Dagli errori si impara e abbiamo imparato dalle occasioni non sfruttate col Chievo e oggi abbiamo portato a casa tre punti importantissimi. Quest’anno è facile preparare le partite perché ne giochiamo una a settimana e possiamo analizzare i dettagli. Quello che conta erano i tre punti, dati i risultati di ieri. Ci abbiamo creduto, anche se dovevamo fare risultato prima. Sapevamo giocassero in questo modo, ma quando hai giocatori disponibili per cambiare modulo è meglio. Rigore? Non lo so, i contatti ci sono sempre così come i reclami. Era troppo chiedere rigore, ma ci ho provato (ndr).
Oggi dovevamo vincere per i risultati di Atalanta ed Inter, ma un occhio a chi sta davanti…
Il nostro obiettivo è l’Europa League e rimane, se facciamo qualcosa di più è meglio. In 10 partite può succedere di tutto e siamo contenti per quel che abbiamo fatto fino ad ora”.

LULIC IN MIXED ZONE

“Credevamo nella vittoria. Alla fine abbiamo fatto due gol e ci portiamo a casa tre punti importantissimi. In questa stagione è più semplice preparare le partite, non avendo le Coppe. Giocando solo la domenica hai più energie. Ma il nostro obiettivo è quello di tornare in Europa, poi si vedrà. Dipenderà anche dal numero di giocatori disponibili in rosa. La Champions? Si vedrà, aspettiamo un passo falso delle altre concorrenti. Durante la partita mi è riaffiorata nella mente la sconfitta in casa con il Chievo, ma adesso è inutile guardare indietro. Ci mancano 10 partite e dovremo dare il massimo”.

Sul ruolo:

“Ogni tanto non lo so neanche io. Sto provando e sbagliando anche tanto. Cambiando sempre posizione devi prendere le misure. Sto dando il massimo in qualsiasi posizione, io sono sempre disponibile. L’importante è che i risultati arrivano”.