Marchegiani e Makinwa: “La corsa Champions si decide a Crotone. La Lazio si deve affidare ad alcuni giocatori…”

LAZIO CHAMPIONS – Due gare al termine del campionato, due finali da vincere per la Lazio. La Champions League, obiettivo insperato a inizio stagione, passa per Crotone e Inter. I biancocelesti vogliono il quarto posto per qualificarsi e per farlo dovranno prima di tutto vincere in Calabria per poi pensare allo scontro diretto dell’ultima di campionato. Della corsa Champions hanno parlato due ex Lazio, Marchegiani e Makinwa a ‘La Gazzetta dello Sport’.

MARCHEGIANI – “Tra le tre squadre in corsa per gli ultimi due posti nessuno ha fatto meglio dei biancocelesti. Considerando anche le aspettative di inizio stagione, quando la squadra di Inzaghi per molti partita un po’ staccata dalle primissime, è quella che ha convinto di più, rimediando pochi scivoloni. Il calendario non è stato benevolo. Affrontare l’Atalanta, che attualmente è la squadra più in forma del campionato e che è impegnata nella corsa all’Europa League, non era facile, così come non saranno semplici le sfide con Crotone e Inter. La Lazio meritava di arrivare a questo punto del campionato con un margine di vantaggio più ampio. Non si doveva trovare nella situazione di dover sempre vincere. Se però arriverà all’ultima con due risultati su tre a disposizione, avrebbe un bel vantaggio, anche perché l’Inter negli scontri diretti ha sempre giocato di rimessa e la necessità di sbilanciarsi potrebbe esporla a qualche pericolo. Per questo è così importante vincere a Crotone. Strakosha deve essere l’uomo in più in questo finale perché il ruolo del portiere è molto importante e può dare sicurezza ai compagni. Ultimamente è stato un po’ criticato ma spesso alla Lazio fare il portiere non è facile”.

MAKINWA – “La squadra di Inzaghi merita di giocare contro il Real Madrid come accadde a noi. Paradossalmente mi preoccupa più la gara con il Crotone che quella con l’Inter. Loro si giocano la salvezza in casa, sarà difficile. La Lazio deve puntare su Felipe Anderson e Milinkovic. Queste sono le loro partite, devono dimostrare di avere una qualità sopra la media. La Lazio in Champions dipende soprattutto da loro”.