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I DOLORI del giovane HERNANES: dalle frecciate alla società, allo scontro con un tifoso, passando per le voci di mercato

Il Profeta sta vivendo un momento difficile in biancoceleste

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 I DOLORI del giovane HERNANES: dalle frecciate alla società, allo scontro con un tifoso, passando per le voci di mercato 

Il Profeta sta vivendo un momento difficile in biancoceleste

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Il periodo tormentato che sta vivendo la Lazio si riflette anche sull’atteggiamento di alcuni giocatori, o viceversa. Uno su tutti, Hernanes, che proprio come la squadra biancoceleste da dopo la seconda vittoria stagionale nel derby sembra aver perso tranquillità e lucidità. Un paradosso, certamente, se si ripensa alla stracittadina vinta contro la Roma e al traguardo per il quale, ancora, sta lottando la compagine di Reja. Eppure, il brasiliano ha dato più volte segni di scontento. Ultimo, ma solo cronologicamente, non certo per importanza, è quello di oggi. All’entrata nel centro sportivo di Formello, il brasiliano si è reso protagonista negativo di uno scontro verbale (che stava per sfociare in altro) con un tifoso. Motivo del contendere la critica verso l’atteggiamento in campo della squadra da parte del supporter laziale, non andata giù al centrocampista biancoceleste. Il tutto si è poi risolto con un chiarimento tra le parti, ma ciò non toglie il fatto che Hernanes è apparso ai presenti alquanto alterato.

E questo è solo l’ultimo dei sintomi del malessere del brasiliano, come dicevamo. Il primo si era visto proprio all’indomani dell’ultimo derby vinto, quando Hernanes si era lasciato andare in patria e, dopo lo scontato elogio post stracittadina vinta, aveva lanciato qualche accusa alla società per il mancato mercato invernale: «Rispetto all’anno scorso abbiamo mantenuto la nostra base e aggiunto giocatori che hanno notevolmente rafforzato la squadra. E saremmo potuti essere anche più in alto in classifica ma ci sono stati degli imprevisti: a gennaio sono stati ceduti alcuni giocatori e molti altri si sono infortunati, tutto questo ha danneggiato la squadra e mi dispiace». Non ci era andato giù leggero, il Profeta, che ha poi rincarato la dose a seguito della successiva sconfitta interna contro il Bologna. Stavolta, il motivo dello scontento del brasiliano era però dato dall’eccessiva euforia dell’ambiente dopo la vittoria contro la Roma: «I festeggiamenti ci hanno influenzato? Può darsi di sì, non possiamo dire di no. Abbiamo vinto una partita importante e abbiamo festeggiato troppo, non eravamo preparati al 100% forse».

Nel mezzo, ci sono voci di mercato che vogliono Hernanes lontano dalla Capitale nella prossima stagione. Si parla di lui in chiave Juventus, come erede di Andrea Pirlo, ma anche il Bayern Monaco sembra essere sulle sue tracce, per non parlare dell’Arsenal e del Milan, da sempre estimatori del Profeta. Inoltre, nell’ultimo periodo il brasiliano ha anche perso quelle certezze che lo rendevano un titolare indiscusso nello scacchiere di Reja. Tra cambi di modulo, segni di stanchezza ed evidenti difficoltà di tutta la squadra, il tecnico ha pensato più volte di lasciarlo in panchina e a Parma, alla fine, l’ha fatto, preferendogli Mauri nel ruolo dietro alle due punte. Il centrocampista verdeoro è poi entrato a venti minuti dalla fine e non ha certo fatto faville tanto da far ricredere Reja; anzi, è apparso alquanto indisponente, palesando ancora una volta il malessere che sembra attanagliarlo da tempo. Che siano le voci di mercato a scuotere gli animi del Profeta o che sia piuttosto uno scontro di fondo con la società su alcune questioni chiave non è dato saperlo, ma certo è che il malessere di Hernanes sta diventando giorno dopo giorno più evidente in casa biancoceleste.

L.B.

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