ORSI: “La Lazio deve avere molti rimpianti. Se lotti contro Verona Torno e Parma vuol dire che qualcosa non è andata nel modo giusto”

NOTIZIE SS LAZIO – Ai microfoni di Lazio Style radio 100.7 è intervenuto l’ex portiere biancoceleste Fernando Orsi che ha analizzato il momento della Lazio, la lotta all’Europa League e la qualità dei portiere. Queste le sue parole

Vittoria che rilancia la Lazio. Che percentuale ha la squadre di arrivare in Europa?
Ci sono cinque squadre e la Lazio deve per forza vincere tutte e tre le gare e potrebbe non bastare. Dipende non solo dalla Lazio ma anche dalle altre squadre, anche se non penso che il Toro possa vincerle tutte e tre. Difficile lo scontro a Milano contro l’Inter

Che campionato è?
Non mi entusiasma, la LAZIO è uscita troppo presto nella lotta per la Champions, pensavo potesse fare di più ma ora ci si deve accontentare del traguardo dell’Europa League. È una competizione che lascia il tempo che trova, fino ai quarti non è un grande torneo. Non mi esalta, ma riesce a tenere vivo questo campionato, al momento mediocre e scadente. La Lazio deve avere molti rimpianti perché sta combattendo contro Verona Torno e Parma: questo dimostra che qualcosa non è andata nel modo giusto.

Un punto sui portieri?
Ha ricominciato a tiare fuori portieri importanti in prospettiva futura. Berisha può tranquillamente fare il titolare, ha personalità anche se deve ancora migliorare. Come si dice in gergo è un sei su tutto. È un portiere completo che non ha pecche ma nemmeno qualità particolari e su  questo si deve lavorare. Giuerrieri e Strakosha vedo che stanno crescendo tanto con Inzaghi che li sta alternando. Possono essere buone soluzioni future e permettere alla Lazio di avere un ruolo coperto per anni.

Quanto è importante il lavoro del preparatore dei portieri?
È fondamentale. Deve lavorare in simbiosi con il mister e Grigioni ha dimostrato di essere un preparatore ad alti livelli e i risultati sono dalla sua parte. Ha grandi capacità e ha sempre fatto bene da Muslera a Berisha

Rientra Klose esce Mauri?
Non lo so, è indubbio che tocca a Reja scegliere. Io sono per le due punte ma ogni tecnico segue il suo credo calcistico. Trovare un alter-ego a Klose è sempre stato difficile. Il Verona soffra se fai muovere i due centrali e potrebbe andare in difficoltà se non ci fosse una vera punta: è una chiava di letture interessante. Cominciare con Mauri e se c’è la necessità Reja potrebbe pescare in panchina Klose.