DE BIASI su BERISHA, il portiere che calcia i rigori: “Su di lui un’italiana, ma…”

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CALCIOMERCATO SS LAZIO- Molto probabilmente Bizzarri lascerà la Lazio, direzione Genoa. Per sostituire il portiere ex Real Madrid sono molti i nomi circolati in questi ultimi giorni, da Berni a Perin, dall’autocandidatura di Calderoni fino a Ujkani. Nelle ultime ore è circolato il nome di Etrit BERISHA, portiere albanese classe ’89 in forza al Kalmar FF, club di massima divisione svedese. Ed è proprio il commissario tecnico dell’Albania Gianni de Biasi, che in questi giorni ha fatto visita alla Lazio nel ritiro di Auronzo di Cadore, a parlare del ragazzo accostato ai capitolini nelle ultime ore sulle frequenze di ‘Radiosei’. “E’ un portiere dal grande avvenire, ha grande fisicità. È alto 1,95, molto bravo tra i pali. È un giocatore che non si emoziona facilmente, ha una freddezza incredibile e potrebbe fare bene anche in un ambiente caldo come quello di Roma. Ha grandi margini di miglioramento, tutto quello che fa è grazie alle sue doti naturali perché non ha avuto una scuola come quella italiana. Alla Lazio potrebbe migliorare molto tecnicamente. Non ha mai avuto problemi fisici, ha giocato con regolarità, è il quarto campionato di serie A che gioca in Svezia. Nella semifinale di Coppa del Re della passata stagione ha parato il rigore decisivo e poi si è presentato sul dischetto. Lui è il rigorista della squadra. Questo perché ha personalità e freddezza per andare a calciare”. A farlo esordire in Nazionale è stato proprio l’ex tecnico dell’Udinese: “È in Nazionale da giugno 2012, ha esordito contro l’Iran in un’amichevole e ha parato di tutto e di più. Sta giocando titolare dal 2012 e da allora gioca sempre lui al posto di Ujkani (altro portiere accostato alla Lazio, ndr)”. Igli Tare lo ha osservato in più di un’occasione, ma sul portiere non c’è solo la Lazio: “Igli mi manda i messaggi dopo le partite e so quando è venuto a vederci. So che è una squadra italiana lo sta seguendo e non è la Lazio. So che sono andati a vederlo recentemente due, tre settimane fa. Della Lazio non so nulla, ma tutto può essere”.