Colonnese: “La Lazio non è inferiore alle altre squadre in corsa per l’Europa League”

NOTIZIE LAZIO – La Lazio vince contro il Verona e acquista fiducia. Ora serve continuità nei risultati e nelle prestazioni. La prossima gara da affrontare sarà giovedì con il Galatasaray, match decisivo per dare una svolta a questa stagione. Alla vigilia della gara di Europa League è stato intervistato ai microfoni di Radio sei Francesco Colonnese. 

“E’ una squadra sul livello della Lazio, attacco forte, centrocampo forte ma difesa debole. Una gara complicata, giocare lì non è facile. arà una partita ostica per la Lazio, che troverà un grande potenziale offensivo. La Lazio di quest’anno è in difficoltà, mi sembra psicologicamente condizionabile, l’anno scorso non era così”.

Su quel precedente, di quindici anni fa..

 “Fu un momento drammatico per tutti. Avevamo paura, ma la Uefa ci fece giocare, decisione che arrivò all’ultimo. E perdemmo, anche perché non penso avessimo davvero la concentrazione per giocare in quella situazione, dopo quella tragedia. Lo stadio? Era una bolgia, un tifo assordante”.

Obiettivo Europa League: possibile o utopia?

“La Lazio non è inferiore alle squadre in corsa per l’Europa League. E’ partita male, ma può recuperare proseguendo con le vittorie. Solo con un filotto positivo potremmo vedere dove può arrivare, ma sinceramente non so quanto sia possibile riuscire a classificarsi per un posto in Europa, non ci scommetterei. I demeriti della Lazio? Questa squadra ha risentito molto dall’eliminazione dalla Champions. Non si è rinforzata dal punto di vista dell’attacco, e anche in difesa con l’assenza di de Vrij la Lazio ha sofferto. Doveva fare acquisti in questi due reparti”.

Il direttore sportivo Igli Tare continua a ribadire la politica societaria, volta a valorizzare giovani di prospettiva..

“Io credo che nel calcio le prospettive le possano fare squadre senza obiettivi o senza blasone. Ora la Lazio è inferiore alle aspettative della piazza. Tare sta cercando di difendere il suo lavoro, è giusto, ma non vedo logica nelle sue parole: io credo che anche Lotito e Tare si aspettassero di più, altrimenti si accontentano di poco”.

Da allenatore, un commento su Wesley Hoedt..

 “E’ uno di quei difensori che non mi fanno impazzire. Per me un difensore deve essere veloce e avere un buon anticipo. Più da calcio inglese, qui in Italia serve la rapidità. Ma può migliorare, è giovane, però de Vrij è un’altra storia”.

Infine sul campionato, dopo la sfida tra Juventus e Napoli..

“In testa alla classifica adesso c’è la Juventus, che è riuscita a sorpassare il Napoli. Anche se secondo me sarebbe stato più giusto il pareggio. Tutto si vedrà dalla prossima gara, in cui i partenopei affronteranno il Milan, una squadra in forza: per la prima volta devono inseguire i bianconeri, vedremo se saranno da subito pronti per questo”.